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Quadro storico analitico degli atti del Governo
de' domini al di qua del Faro - Manuale per gli uffiziali giudiziarj ed amministrativi
Stamperia Flautina Napoli, 1833, pagine 419
generale , 1'ultimo du' quali n' è il Segretario od ha voto consultivo. Il contabile generale , e 1' ufftziale incaricalo del contenzioso clic intervengono nel detto consiglio allorché vi si trattano gli affari relativi alla contabilità ed al contenzioso medesimo, vi hanno del pari volo consultivo. 11 medesimo vien tenuto due volte la settimana nel locale dell' Amministrazione , e tutte le volte chc il Dircttor generale crede necessario di convocarlo straordinariamente. Gli all'ari vi si propongono da quell' Amministratore al quale, secondo le rispettive attribuzioni, appartengono , o da quell' uffiziale cui n' è dagli Amministratori generali data la commessione.
Delle Direzioni provinciali.
Le Direzioni provinciali sono venti, delle quali quattro nella provincia di Napoli e sedici nelle altre Provincie del Regno. Esse sono sotlo gli ordini del Direttore generale. I Direttori regolano i dettagli del servizio di tuli' i rami dell' Amministrazione , cioè dogane , sali, tabacchi , polvere da sparo nitri e carie da gioco j ciascuno nella corrispondente direzione. I Direttori delle saline di Barletta , di Altomonte, e della polveriera della Torre Annunziala sono incaricati de' dettagli de' soli stabilimenti. La fabbrica de'tabacchi di Napoli è unila alla Direzione delle privative della slessa provincia; quella de' tabacchi di Lecce è unila alla direzioue de' dazj indiretti di quella provincia.
Presso ciascuna delle indicate direzioni vi è un Segretario ed un Capo contabile , i quali sotto gli ordini immediati de'Direttori sono incaricali della esecuzione dei dettagli risguardanti i sopraccennati rami,
ARTICOLO XXVI.
Dell' Amministrazione generale delle Poste e de' Procacci.
I moderni economisti annoverano fra le cagioni accelerataci della moderna civiltà la speditezza delle reciproche comunicazioni per mezzo delle poste. Ma 1' insti-luzione delle poste non è obbictto di sola economia pubblica , di soli vantaggi commerciali, e non può dirsi prc-