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Quadro storico analitico degli atti del Governo
de' domini al di qua del Faro - Manuale per gli uffiziali giudiziarj ed amministrativi

Stamperia Flautina Napoli, 1833, pagine 419

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Un nuovo riordinamento ebbe il servizio delle poste nel 1742 , ed altre disposizioni seguentemente vi diedero , com'è da vedersi nelle prammatiche del 1764 e 17G5 dello stesso titolo. Venne tassato il tempo del cammino de'postiglioni che avean cura di portar le valigc e i valigiotti onde non tacessero lunghe dimore e piii spedito divenisse il commercio ; e cambialo 1' antico regolamento nel dispensarsi le lettere, l'u ordinalo che da niu-no dell' uffizio del Corriere maggiore si fossero dale Ielle-re con 1' anticipazione , meno che al Cardinale Arcivescovo , a Ministri stranieri , a Consiglieri di Stato , al Luogotenente di camera, al Pieggenlc della Gran Corte, al Soprintendente della salule , ai Fiscali di camera ed all' Avvocato de' poveri , e si ampliò la tariffa del 1742.
   Lo stato dell' amministrazione delle poste prima del novello riordinamento era il seguente.
   La nostra Corte manteneva due classi di corrieri che si chiamavano corrieri di gabinetto e corrieri di Calabria. I primi erano destinati ad accompagnare il Re e la famiglia reale ne' viaggi , nelle cacce , ec. Portavano alle corti cslere le nuove straordinarie , ed erano spedili tutte le settimane alla Spagna con le lcllere del Re e del pubblico. 1 secondi portavano le lettere di Napoli in Sicilia e Roma.
   Presedeva a tulli questi corrieri il Corriere maggiore, eh' era un Segretario di slato. Egli aveva sotto di se un Luogotenente, ed un' officina composta di un Segretario , di un Razionale e di altri uffizioli , ed assistito da un giureconsulto clic facca le parli fiscali : e questo era ciò che si chiamava l' Uffìzio del Cornerò maggiora. A questa officina era annessa la cura della rendita che producevano le poste , le lettere ed i procacci in tutte lo Provincie del regno. Sotto questo aspetto il Corriere maggiore che ad essa presedeva , era nominato Soprintendente generale delle poste.
   Alla stessa officina era stalo destinato ora un inter-ventore per gli affari economici, ora un delegato per gli affari contenziosi. Il primo impiego fu abolito nel 1779 , ed il secondo nel 1773.
   Si l'ormò allora , per miglior direzione di delta officina , una Giunta delta della posta , clic si componeva di ire ministri togati , ciascuno de' quali era rispettivamente cominessario degli affari di giustizia , di economia