26 a
   novembre 1818 trovasi stabilito iu Napoli un grande Archivio chc raccoglie generalmente gli atti antichi e nuovi riguardanti tutti i rami giudiziarj ed amministrativi , ed ogni qualsivoglia dipendenza del Real Governo. Vi si trova perciò una preziosa serie di diplomi e pergamene fin da' tempi de' Duchi di Napoli e de' Normanni , che si pubblicano per le stampe con analoghe illustrazioni in uno cogli atti delle dinastie degli Svevi ed Angioini ; essendovi ancora le carte Aragonesi, quelle dei tempi viceregnali e le altre dal principio del regno del Re Carlo 111. Vi esistono ancora quelle delle ultime cessate giurisdizioni , del pari che de' tribunali , delle amministrazioni , delle Reali Segreterie , e delle loro rispettive attuali dipendenze, divise in cinque classi, cioè: reali Ministeri o sia politica e diplomatica; Amministrazione interna; Amministrazione finanziera ; atti giudiziarj, guerra e marina.
   Vi si regge una cattedra di paleografia , e vi è una classe di alunni storico-diplomatici ammessi per pubblico concorso , non altrimenti clic vien praticato per la provvista di tutti gì' impieghi negli archivi del regno . Una Commessione . da scegliersi nel seno della Società Reale Borbonica dee l'ormare un codice diplomatico , e le memorie da servire per la compilazione di una compiuta storia del regno.
   1 tre antichi ai-chivj di Cava, Monlcvcrginc e Mon-tccasino sono altrettante sezioni di questo vasto stabilimento.
   Colla medesima legge venne ordinata la istallazione degli arcliivj provinciali sotto la direzione de' rispettivi Intendenti con un determinato numero di archivarj, vi-ce-archivarj ed ajutanti , per riunirvisi le scritture nom-meno di tutte le abolite udienze provinciali, quanto delle altre amministrazioni e giurisdizioni antiche e nuove sparse per lo territorio delle rispettive provincie. Le carte son divise nella triplice denominazione ; amministrazione interna; amministrazione finanziera; atti giudiziarj. Vennero ancora stabiliti gli arcliivj suppletorj per riunirvi unicamente le carte giudiziarie sotto la direzione del pubblico Ministero presso i rispettivi tribunali civili , in quelle sole provincie, nelle quali i collegi giudiziarj non lian comune la sede colle Intendenze.
   Si trovano già organizzati gli archivj nelle provili-