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Quadro storico analitico degli atti del Governo
de' domini al di qua del Faro - Manuale per gli uffiziali giudiziarj ed amministrativi
Stamperia Flautina Napoli, 1833, pagine 419
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ARTICOLO XXXV.
Dell' Intendenza, generale deli Esercito
L' Intendenza generale dell' Esercito č incaricata del servizio di tutti i fondi che si amministrano dal ramo di guerra ; della spedizione degli ordinativi di pagamento ; della formazione dello stato discusso annuale -, di una parte della conlabilitā de' corpi dell' esercito ; della contabilitā de' presidiarj ; della contabilitā del vestiario dell' esercito; e del rendimento del conto annuale alla Gran Corte de' Conti.
Sono inoltre alla medesima attribuiti gli estesi e complicati scrvigj del materiale dell' esercito, come traspor -ti, casermaggio, provviste di riserba, diarj a'presidiarj, viveri e foraggi ; la contabilitā dell' artiglieria c del genio ; i conti dell' officio topografico , delle stampe , delle indennitā per lo arresto de' disertori e pe' consigli di guerra ; gli affari concernenti il personale dell' Intendenza generale dell'Esercito, della vicc-lntcndcnza, del corpo de' commessarj di guerra e di altre dipendenze del Ministero di guerra -, i protocolli , la collezione de' reali decreti e la comunicazione de'medesimi; il servizio dell' archivio generale della Intendenza ; e la verifica degli aggiusti cosė di denaro , come di provvisione de' corpi tutti del Rcal Esercito.
L'Intendenza generale dell' esercito per sovrano decreto dee stare nel luogo della residenza del Re.
ARTICOLO XXXVI.
Del Protomedicato generale de' reali dominj al di qua del Faro
L' autoritā protomedicale incaricata a prender cura della regolaritā dell'esercizio, e degli esercenti i diversi rami dell' arte salutare in questo Regno, vanta antichissima data. Nel i53o ne fu formato un uffizio e fu dichiarato Regio.
Ora il capo dell' uffizio ha il titolo di protomedico generale del Regno , ed č il primo medico del Re.
Un conveniente numero di ajutanti, conoscitori delle cose dell' arte salutare, č addetto al disimpegno degli aflāri dell' uffizio.