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   Del Dccurionalo.
   L' origine «li questo corpo o collegio municipale risale all' epoca de'municipi eli Roma. IL nembo della barbarie che tutlo distrusse, avviluppò anche questo in mezzo alle rovine di ogni dritto e di ogui buon sistema di governo.
   Col nascere della monarchia sotto Ruggiero , risorse l'autorità municipale; e questo corpo riprese, se non 1' antica forma , quella almeno che iu certo modo lo costituiva rappresentante di un comune. Varj però furono i sistemi , secondo i quali si regolarono i diversi Deca-rionali del Regno; ma di niun giovamento qui sarebbe il noverarli , perchè niun lume somministrar possono alla intelligenza della legge che ci governa , legge d' altronde tanto chiara e provvida, quanto è slabile, generale ed uniforme.
   Il Decurionato adunque , destinato dal legislatore a rappresentare un comune , si compone delle persone più probe del comune medesimo, scelte su la lista degli eli-gibili , proposte dall' Intendente , e nominale dal Re , pei comuni di prima e seconda classe ; nominate dal solo Intendente pei comuni di terza classe.
   Tsei comuni di prima e seconda classe , il Decurionato è composto di un numero d' individui corrispondenti a tre per ogni mille abitanti , ma non oltrepassa mai il numero di trenta, per quanto popoloso sia il comune : in quei di terza classe è composto di dicci individui , e può esserlo anche di otto , quando il ristretto numero degli abitanti lo impone.
   Un terzo almeno de'componenti il Decurionato, «leve saper leggere e scrivere. Questo collegio è preseduto dal Sindaco o dall'Eletto che lo rimpiazza. Uno de'Decurioni , scelto dal Decurionato fa da segretario per la redazione e registro de' suoi atti.
   Non può deliberare se non sicno presenti due terzi de' suoi membri : e prende le sue deliberazioni sempre a maggioranza di voli.
   Le sessioni ordinarie del Decurionato sono una per ogni mese , chc si eseguono in tutte lo prime domeniche del mese ; il Sindaco o 1' Eletto che lo rimpiazza , ne inlima la convocazione , ed il Decurionato si unisce nel locale destinalo alle sue sessioni, l'uò nondimeno esser