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   Osservazioni sul regolamento di procedura delle sezioni conlabili della Gran Corte de' Conti, e del real decreto de' 2 febbrctjo iS)8.
   Il regolamento di procedura delle Camere contabili della Gran Corte de' Conti , diviso in sette titoli , colla maggior precisione riunisce tutto ciò eh'è sparso in moltissime prammatiche , sotto il titolo de officio procurato-ris Cccsaris , ed in varj regolamenti ed istruzioni ministeriali. Questo regolamento ed il real decreto de' 2 lebbra-jo del 1818 , presentano un sistema ben inteso di contabilità. e di revisione per tutte le amministrazioni , e per coloro clic sono incaricati della percezione ed amministrazione de' fondi e del danaro regio.
   Un diligente padre di famiglia deve perfettamente conoscere 1' imporlo delle sue rendite , prevedendo , per quando sarà possibile , il ritardo o la mancanza di una parte di esse. Per tal modo potrà regolare le spese di sua famiglia, cosi ordinarie che straordinarie.il padre di famiglia che si regola con qnesla norma difficilmente rovina il proprio patrimonio-, anzi sarà in istalo di iar dell' economia. Se le circostanze straordinarie 1' obbligassero a far spese non prevedute , non avrà bisogno di contrar debiti , polendo supplire co' risparnij ; altrimenti potrebbe utilmente impiegarli , e per tal modo aumentare il proprio patrimonio.
   Nella stessa guisa un governo ben regolato deve tener presente il quadro delle sue rendite , e su di esse regolare le spese ordinarie e straordinarie. Se procedesse altrimenti il disordine delle finanze sarebbe inevitabile.
   Ciascun Ministero perciò , alcuni mesi prima del nuovo anno , prepara lo stato discusso del suo riparti-mento , detto da' francesi budget. 11 Sovrano , inteso il suo Consiglio di Stalo , 1' approva con quelle modifiche che crederà necessarie ; quindi si dispone per ciascun ramo di amministrazione il pagamento delle somme ammesse nello stato discusso, e per esse si apre un credito corrispondente nella rea! Tesoreria. Se per qualche circostanza strordinaria si dovessero pagare somme non portale nello stato discusso, la Tesoreria non potrà eseguirne il pagamento , (he dietro Sovrana autorizzazione -, ad eccezione di pici iole somme , per le quali e sufficiente l'autorizzazione di un Segretario di Stalo Ministro, sulle