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   rogj o baronali, e ile'giudici di seconda o terza istanza, non che de' giudici civili di quelle città che godevan la prerogativa eli appellare direttamente alle Regie Udienze, anziché ai governatori locali ; 2. in tutti i casi ne' quali i governatori locali, o i giudici di seconda c terza istanza avessero pronunzialo pena di morte , 0 di lavori forzati , o di mulilazione di membra ; e ciò quando anche i condannati non avessero prodotto appello. Procedevano come delegate , e conseguentemente coinè primi giudici.
   1. Ove si trattava di furti commessi nelle strade pubbliche , o nelle campagne.
   2. D' incendj di case , di tugurj , di vigne , e di boschi.
   3. Di ricatti.
   4. Di scorreria accompagnata da reali commessi da quattro o più persone armale di armi vietale.
   5. Di reali eseguiti con violenze in campagna.
   b. Di piraterie.
   7. lì finalmente di omicidj commessi con armi vietate.
   Dai decreti dello Regie Udienze 1' appello doveva prodursi alla Gran Corte della Vicaria .sia in materia civile , sia in materia criminale; se non che in tulli i casi ne' quali le Regie Udienze procedevano come delegate , 1® appello produr si dovea alla Real Canu ta di S. Chiara.
   Delia Gran Corte della Vicaria.
   Questo tribunale aveva la sua residenza in Napoli , e benché formasse un sol corpo ed avesse un sol capo cui da\asi il titolo di Reggente un tempo, e negli ultimi tempi di Presidente , pure era divisa in due , cioè in Vicaria civile, ed in Vicaria criminale. Per lo pregio dell' ordine diremo tiri ma dell' una e poscia dell' altra.
   Della Vicaria Civile.
   La Vicaria Civile , al pari che le Regie Udienze , faceva funzioni talora di tribunale di prima istanza , e tal' allra di tribunale di appello ; e similmente procedeva ora con le sue facoltà ordinarie , ed ora come de-ledala.