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   termine della contea Àprutina ed Ascolana ; talché nel secolo XI. i luoghi di Valle Castellana si annunciavano esistere semplicemente infra territorium Esculanum, in comitato* Escutano , come hanno una permuta del io4? ed una donazione*del 1070 nel cartolario di S. Gio. a Scorzone : Fantolino nell' indicare il ho*-reale confine delle proprietà. da lui nel 11 aa donate Ecclesia* Maria Teramnmsi Episcopati Apruiini ,. da Ho sa $nmatina ( probabilmente Pizzo di Moscia ) usque in Plano majore ( certamente Pian maggiore, casale di Macchia da borea sulla destra sponda del Salino ) lo esprimeva sicut est Jihis inter Cornila-tum Aprutinum et Esculanum (1) : ed Anastasio IV. continuava a chiamar il Saliqo riviim qui decurrit inter Esculanum Comitatum et Apruiinum (a) quantunque nel. 1153 Salino » dalle sorgenti alla foce , scorresse già entra l'ampliata contea Àprutina.
   Ma da quanto tempo il Sajigp cessato avoa dal farla su quel lato da divisore ? Ed in genere ; quando e come apdò finalmente a determinarsi l'irregolare frontiera , qual oggi esiste, fra il Teramano Apruz^o ed il contado Ascolano? Posso ornai esporre il mio , diviganiento , per aver le dimostrazioni dei tre lemmi rendu-to facile, lo scioglimento dei proposti problemi,, non mai finquì ah risoluti nè esaminati*
   (1) Ughelli in Jprutin. (3) Idem.
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