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Questioni Apruzzesi risolute

Niccola Palma
Tipografia Angeletti Teramo, 1837, pagine 120

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   si leggono Calondelle , Carrufa, Maltlnìanum. Ch* egli avesse reclamato Malti gnano 9 ne avea delle ragioni : ma che si fosse fatto a pretender Carrufo paese dell1 antico Praetutio , e Colonnella nella porzione dell' agro Truentino da un pezzo annessa all' Aprutio ; ciò altrimenti non può spiegarsi se non col supporre che Presbitero avesse tentato di pescar qualche cosa in quella torbida circostanza*
   Veggasi presso gli scrittori delle cose generali del Regno come il fine della guerra riuscì a Ruggieri glorioso, e come questi seppe nel xi 39 accomodar le vertenze con Innocenzo II ; che a me appartiene notar solamente d* esser il Re stato fermo a voler riuniti alla corona quanti paesi eransi dalle armi sue e da Roberta Guiscardo conquistati. A tal fine nel 1140 spinse alla nostra volta Anfuso di lui terzogenito con forte armata , ed indi a poco eziandio il primogenito pur di nome Ruggieri. Innocenzo inviò due cardinali ai principi fratelli perchè si rispettassero i confini del dominio della Chiesa, ma portarono in risposta che non intendevasi occupar F altrui, ricuperare beusì il proprio. A toglier le nate gelosie , il Re richiamò i figli, quando le operazioni però eransi còmpiute.
   Tutto ciò è atto a dilucidare il come sotto i consecutivi Re Normanni , Acquaviva ed altri sei paesi ilei contado d' Ascoli fecero parte del Reame : e dà uu plausibile spiegamento • del perchè le comuni oggi unite di Macchia da sole , Valle-Castellana e S. Vito , composte di tredici parrocchie , la parte del tenimeuto di