Stai consultando: 'Questioni Apruzzesi risolute ', Niccola Palma

   

Pagina (30/114)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (30/114)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Questioni Apruzzesi risolute

Niccola Palma
Tipografia Angeletti Teramo, 1837, pagine 120

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   3o
   di Calcile ad Innocenzo it rivendicare nel iig3 il ducato di Spoleto, compreso Rieti, e la Marca , escluso Ascoli, che secondo Marcucci (i) tardo a sottomettersi fino al iao4. Gli avvenimenti successivi vie più giovarono ad In- ' nocenzo. Sul cader dello stesso anuo 1198 ei divenne balio del Regno ; nella rotta sofferta da Marquardo in luglio iaoo si rinvenne il testamento di Errico , col quale gli si era ordinato* riconoscer dal Papa la Marca , e che qualora Marquardo mancasse di eredi , questa tornasse • in pieno dominio della Chiesa Romana ; la morte in fine del turbolento siniscalco tolse-ogni inciampo. Qui si nòti la moderazione d' In-' nocenzo. Lungi dal profittare d'un grappo di opportune circostanze , e dell' autorità eh' egli esercitò nel Regno nella qualità di balio , per farsi a pretendere le contee di Penne e d' Apruz-zo , sul motivo dell' antica dipendenza di esse dal ducato di Spoleto ; non mosse un dito per appoggiar le meno rimote pretensioni dei vescovi coati d'Ascoli sopra i piccoli paesi di là dal Salino. Sappiamo anzi che nel 1208 , durante l'età miuorenue di Federigo, fissò una linea tra i due stati , sicut a mari usque ad-mare protenditur tractus terree , dal fiume di Ceperano sul Tirreno ai fiume Tronto sull' A-driatico (2). Il tempo fece conoscere di quanta politica saggezza stata fosse la condotta d' Innocenzo. S'egli avesse abbracciato troppo , la
   (1) Saggio d. co. Ascol. §, 8. scz. i. n. 43.
   (2) Riccardo da- S. Germano an. 1208.
   Digitized by C.00Q le