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   pontificj. Sopra Nunziata il Castellano esce dal* 1' Ascolabo distretto ed entra nel Regno descrivendo una parabola , là quale abbraccia Vosci e FórceUa , villaggi di nostra provincia , benché situati sulla sponda sinistra. Sotto Valloni, villa dèlia delegazione, la bizzarra traccia voltasi a greco ripassa il Castellano : si rivolge in seguito a settentrione , assegnando Colle grato alla Marca , Serra all' Apruzzo : se non che rincontratasi di bel nuovo col Castellano torna a combinarsi con questo , ond' e che i due governi , poco al di ropra delle nostre ville Cesano e Cerquito , hanno la seconda volta il Castellano in limite : tóa per breve tratto, giacche là dove il fiume , tra il min. 38 ed il 29 di long, è per innoltrarsi al 5o di lat. , esso rompe ogni rapporto colla frontiera , interamente immergendosi nel dominio della Chiesa. La linea dividente pertanto è come costretta a risalire in prima pel concavo del torrente Iscoli , il quale forma un triangolo rettangolo coi Castellano : donde tortuosamente ripiegatasi ad ostro , ascende alla montagna, cui Y abbondanza di garofanetti e di gigli spontanei ha conciliata la denominazione dé fiori. Sorge quivi rozza cappella dedicata a S. Giacomo, poco lungi dalla quale va progredendo la strada , che da S. Vito mena a Ci vitella. Or questa strada , e le falde della montagna Girella , di proprietà comunale di Valle-Castellana , segnano da quella parte il confine. Dopo di che la serpeggiante linea , distrigatasi dai monti , ripiglia un certo andamento verso greco , andan-
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