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Questioni Apruzzesi risolute

Niccola Palma
Tipografia Angeletti Teramo, 1837, pagine 120

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   4«
   Episcopus diceva : vestrisque siquidem petitio-nibus popule Terami.... vobis Jiominibus Te-rami nell! editto da Ughelli renduto di pubblica ragione , e che tuttavia esiste nel comunale archivio. Cbevo alla divisione dči Regno continentale in provincie č un ordine di Federigo trascritto nella pag. 8. del suo registro contra Terampnenses — Quia. civitas Terampnensisy dopo T invasiņne del 1229, ad mandatum no-strum rediit. E fu appena di qualche anno posteriore un suo rescritto de' 18 Aprile ia35 , col quale ad istanza del vescovo Aprutino ei permise che fosse ristabilito il mercato di ciascun sabato in Teramo.... apud Teramum (i). Or se non dall'agro, dalla contea , come fu realmente , ma dalla cittą residenziale del superiore magistrato avesse la nata provincia mutuato il nome ; questa sarebbesi appellata e si appellerebbe Terra tii Teramo, come chia-maronsi e chiamansi Terra di Bari e Terra d' Otranto due tra le nove provincie, cui dalle cittą principali si trasfuse l'intitolare. Meglio colpirono al segno il Volterrano : uno nomine Jprutium vocant quasi Praetutium (2) Camillo Pellegrini (3) Giannone (4) Fatteschi (5) Micali (6) ed altri.
   (1) Muzj dial. a. ms.
   (?) Geogr. lib. VI.
   (3) de Due, Senev. diss. alt.
   (4) St. cw. XVII. 6.
   (5) Mem. Ut, topogr. ntim. 61.
   (?) Stor. d. aut. pop. Ital. t.° 1. capi 9;
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