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a cura di Federico Adamoli Aderisci al progetto!
Io qual anno Federigo decretò la ripartigione per provincie? Indubitabilmente alcuu tempo prima del ia34 , giacché sappiamo da Riccardo di S. Germano che in gennajo di quell' anno ipse imperator fissò determinati luoghi in ciascuna provincia, ove due volte all' anno si avesse a tener corte generale coli' intervento di suo special nunzio , onde dar campo ai sudditi di reclamare contro i giustiziente gli altri regj ufiiziali : in Justitiariatu Aprutii apud Sidmonam. Lo stesso cronista notò pel 1^35 : Robertus de Busso a Justitiariatu Aprutii amovetur. Ne qui fia vano riflettere die non solamente Riccardo storico contemporaneo alla ripartigione scrìveva Aprutio , ma che così scriveva ben anche l'autore medesimo della ripartigione. Di fatti il cennato rescritto concernente il mercato di Teramo vedesi diret-to Justitiarìo Aprutii : nell'estratto dell'unico registro superstite di Federigo del xs3g , a noi dato dai Borrelli (i) si legge : Scrìpsit idem ad Justitiarìum Aprutii.... Similes seri-psit Boamundo Pissono Justitiarìo Aprutii : e tra i baroni in Justitiariatu Aprutii vengono annoverati que' d' Àmiterno , di Sangro , di Tagliacozzo , d' Ofena, di Valle-sorana , di Frattura , di Paganica d' Ocre , di Palena, di Bucchianico , di Letto ec. da render vie più evidente che Federigo chiamava Aprutio tutto T ampio tratto dalle vicinanze di Sora all' A- |