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driatico, dal Tronto al Trigno. Nè altrimenti scrissero i Re consecutivi. Basti per pruova il registro del ia68 di Carlo I. d'Angiò riportato da Delfico (i) ov' è una circolare intorno T elezione de' giudici nelle comuni demaniali, e de' mastrogiurati nelle feudali : Karokts ec. Justitiario Aprutii, Terre sunt septingentum viginti — Similes facte sunt Justitiario Terre Laboris , ed a ciascun giustiziere delle altre sette provincie.
Una provincia contenente 720 Terre era troppo Tasta. Ebbe quindi buona ragione lo stesso Re di dividerla in ultra e citra , secondo il corso della Pescara , ed in riguardo a Napoli , nel dì 5 ottobre della x 1 indizione e perciò del 1273, giusta il registro del Regio archivio , prodotto dal Giustiniani (2) : De mandata Domini Regis Justitiariatus Aprutii divisus est in duas partes, videlicet a Jlurmne Piscaria ultra factus est Justitiarius Egidius de Saneto Liceto miles.... et citra Jlumen Piscurie factus est Justitiarius Petrus de Tjronvilla miles. Da Federigo insino a Carlo I. un solo era stato il Giustiziere deputato al governo politico ed all' amministrazione della giustizia , ed un solo il Camerario destinato alla .riscossa de' tributi per l'intero Aprutio , come costa dal registro di Federigo riferito da Delfico (3) : Scripsit Boamundo Pissono Ju-
(1) Interni»» Pret. p. 3o.
(a) Vìzion. t.# 1.
(3) Ibid. p, 28.
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