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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 204

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   poteva meritare di esser segnato da Strabone , da Tolomeo , e dall'Autore della tavola , a preferenza del Vomano , il quale sarebbe stalo trascurato : e nella povertà delle sue acque non avrebbe potuto servire ad un emporio . Opina il Delfico clic Macrino sia il nome 'lato dagli Etruschi , e Vomano o Umano ( come comunemente si appella )'dai Romani ad un solo ', e medesimo fiume: il che assai crudi lamento conferma con ragioni etimologiche . Aggiungerò che di un Porto sul Vomano ( corrotto in Coniano , e Coniano ) abbiamo sicure notizie nel diploma di Ugonc , e Lotario Re cV Italia , dell'anno g42. ed in altri documenti de'bassi tempi , the saranno riportati ni loro luogo; laddove niuno potrà citarsene d'un emporio sulla Piomba .
   Seguendo con Plinio il viaggio da mezzodì a tramontana, il primo fiume col quale e' imbatteremo , dopo il Vomano , saia il Botino , accanto a Ca-strouovo . Esso e dunque fuor di contrasto il 'l'ordino , che appunto or bagna le rovine di delta Città : e così l'intesero Clucrio ( 1. 1. cap. 12. ) e C-amarra ( de Tcat. aut. p. /£'¦ )
   L'aver Plinio nominato Castro lo ha fallo trascorrere a nominare un' altra Città, cioè Truento . Ma ripigliando tantosto la rassegna de'fiumi , prosegue : Flumina Albuìaies , Sui/ uni , Ilclvinum, quo finiiur Preetaliava regio, et Picentium incipit: dalle quali ultime parole chiaro si scorge eh' ei torna di lancio al Ratino , por poi ripigliare la corsa al settentrione , ove solo poteva , e doveva finire la Regione Pretuziana , e cominciare il Piceno . Or questo Albulate , o Alludala , connessa in qualche modo col Datino , altro non può essere che Vezzola , fiume non indifferente , e che confonde le sue acque col-'l'ordino al di sotto di Teramo. Delfico ne assegna tre ragioni. La prima, che potè darsi tal nome all'odierna Vezzola pel colore spesso bianchiccio delle sue acque , derivante dalle terre selenitose , per le quali trascorre . E veramente anche il Biondo ( Beg. Aprut. ) tuttoché equivocasse sull'identità dell'Albulate , avendolo credulo, come la maggior parte dei poco informati Scrittori , lo stesso clic la Ubrata , per la sola somiglianza della desinenza ; pure opinò che dalla bianchezza delle acque avesse tratta la denominazione . Clucrio ( /. c. ) riprese chi in Acce di Albulale in Plinio leggeva Alluda , antico nome del Tevere . La seconda, perchè la Chiesa antichissima di S. Paolo in Torricolla, vicino Vezzola, c denominata nella Bolla di Anastasio IV. ( die si darà in seguito ) in stillata : ed io osservo che , nello stesso Comune di Torricella , una c orili a-da , accosto Vezzola , ritiene ancora il nome di Lalevata : e che in un istrumento de' 22. Ottobre 1423. esistente nell' Archivio delle Monache di S. Giovanni , un molino posto sulla Vezzola nel lenimento di Terra Morri-cana , feudo allora di Obbizzone , ed Ardizzone di Carrara , venne detto iti contrada di Lalenata : Ire nomi corrotti di Albulata . La terza finalmente » perchè non deve credersi , che un fiume , il quale bagnava le mura di « una Colonia Romana , e del quale dovea faisi frequente menzione , potessi se restar senza nome . »
   Sbrigatosi del Bufino , e dell' Albulate , dovea Plinio incontrar poro dopo, come di fatti incontrò Salino . Is'ellc edizioni leggesi comunemente Suinum : ma io credo che Plinio scrisse Salinum , e sarà questa una delle innumerabili alterazioni di nomi , cui i libri degli Antichi , spccialnynte Geografi e Storici , tra le mani de' Copisti per tanti Secoli , lian dovuto soggiacere . In una donazione del 1021. riferita dal Galtola ( de Orig. et