Stai consultando: 'Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1 ', Niccola Palma

   

Pagina (20/205)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (20/205)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 204

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   13
   conjluxere pasiorcs , lululici, viri audaces ac ccleivs , e qiùlus aliquot Spartacas armis inslrucios in milita- elcgit, quosdam vero incrmes et c.rpe-dilos ad proecursauduni esse voluit. Romani ir.tcrea P. Varcuimi sccun-dum adversus Spariacum imperatorem fecerc, cujus Legatimi Furiiun cum duobus millibus armatorum projiciscentem aggrcssi hostcs in Jiigam vcrte-runt . Inde Cossinium alterimi Legatimi majoribus copiis cantra se mis-suni obscn'ans Spartacas , quod se apud SALINAS plerumque lavare consueverat , non multimi abfuit quia vivimi , atque inermem caperci : dunque exerciium deduccns incolumis vi.r pericidum evadere potuissei , hostes impedimentis omnibus siait potiti . Inde - Spartacas fugientem esercitimi prosccitius , magnam stragem intulit . Ipse (tinnì Cossinius in ca pugna occisus est. Gonfj per questi ed altri l'elici successi , lasciarono i monti i Gladiatori , e senza voler cedere al saggio consiglio di Spartaco , -mediani per\'adentes Italiani , incendiis, et populaiionibus cuncfa vastarur.i. Si sparse allora in Roma il terrore, onde tanquam ad maximum, et diffi-cillimum bellum Consules ambos proficisci ( Patns ) dccrevere . Non è del mio istituto il tener (lieti o agli ulteriori eventi di ([nella famosa guerra . Soggiungerò soltanto clic le località connate da Plutarco convengono a meraviglia col nostro Salino, ne , ossono in conto alcuno adattarsi all'altro, il quale scorre in aperte e deliziose campagne: e che degli stessi precisi sili lian saputo profittare ugualmente, in tempi a noi più vicini, taluni eredi dello spirito sedizioso di quei Galati , e Traci . Ma io vado avanti nel mio opinare. Ond'è che nei codici di Plinio osservati dall'Arduino, in vece di Suinum , trovisi Tervium : e nei tre della biblioteca regale , riscontrali da Delfico, pur si taccia il Suinum , c con varia lezione portisi il Terx'inm? Giudico che debba leggersi Scivium : poiché narra il Cronista di Carpinolo , «criiloie contemporaneo ( Lib. G. ) che mentre Papa Lucio III. recavasi in Lombardia per abboccarsi coli' Imperatore Federico I. ed in conseguenza noU' anno 1184 ; fu l'Abbate Roani ondo Apostolico mandato citaius ut in~ ieresset Curia; sua;. Probabilmente allor eli' erasi Boamondo avviato per Lombardia , egli , ed il suo contraddittore Oddone , Vescovo di Penne , congressi sunt apud Salinum Servium . Dal che puossi dedurre che Salino siasi anche chiamalo Servium: e ch'essendosi Plinio servito d'uno de'due nomi , qualche amanuense abbiasi presa la libeità di sostituii- l'altro. Intanto donde potè desumere Salino la denominazione Scr\'ium ? Non sapi ebbe assegnarsi derivazione più plausibile che dall' essere stalo quel fiume ] or qualche tempo il teatro della strepitosa guerra , e dirò così il primo quartiet geuerale de* sollevati Servi .
   Trai fiumi enumerali da Plinio altro non ci rimane a riconoscere che 1' Elvino , il quale necessariamente esser debbo la Librala, ultimo de'nostri fiumi a tramontana , ossia verso il Piceno . Nò tale determinazione è unicamente fondala a qucll* argomentazione , che in Logica dicesi Induzione , ma siili' autorità altresì della Carta Peutingeriana . In quella delineata dal eli. Bcrgicr ( Hist. des Gran. CJiem. de V Emp. Rom. ) vedesi shoccar nel mare fra Castro Novo , e Castro Truentino ( detto erroneamente Trentino ) un fiume col nome di Nerninum : che con minore inesattezza vion segnato Ucrninum noli' edizione della stessa calta, eseguita in Vienna da de Schcyd nel 1^53. E quasi si volesse indicare, che 1' Ileininum fosse il confine, meridionale de' Piceni , la parola Picenum ecorgcsi interamente scritta al di sopra