Stai consultando: 'Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1 ', Niccola Palma
Pagina (79/205) Pagina
Pagina (79/205)
Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 204
no del iio4- di varie proprietà, iti ipso Aprutio in locum qui v oca tur Abetcto , et per alia loca , et vocabulà Alecese , Aleclusc , et Lepozzel-le , et in Salmacena , et a Lopero , ctc. Et est terra culla , et inculta , et vinca , et silva , qtte ìiabet Jfines eie. a pede rivum majoretti , a petle habet finem Colletti Jiliorum Amiconi ctc. Giov^ soltanto mostrare insussistente la base , su cui il Delfico fonda il suo ragionamento , cioè che 1 Aduni in Aprutio non altro indichi clic la Città di Teramo , esclusivamente agli altri luoghi della Regione .
Chi con occhio imparziale lassi a scorrere le carte del medio evo rileva tosto ohe non segna vasi la data precisa del luogo particolare , ov' eran esse stipulate, ma del Distretto , o Conica soltanto, cui quel luogo apjiartcncva. Si riscontrino i preziosi documenti dal Muratori pubblicati neir appendice alla Cronica Casati ricuse , e si vedrà chiuso coli' Acium in Teate tanto un Piacilo tenuto intra Civitatem Teaiinaiii ( p. 948- ) quanto un altro celebralo iti territorio Teatense in ipso plano de Pi scaria jujcia via Salaria ( p. 963. ). Acium in Pinne ]>ortano le donazioni , e le permute dei Vescovi di Penne : ed Acium in Pinne portano i Giudicali tenuti dal 910. al 1028. nelle diverse parti di quella Contea : in loco qui dicitur Corneto ( p. 951. ): in Casale quod dicitur Moscufe ( p. 957. ): in locum qui ìiominatur Pecunie ( p. 970. ): in locum qui nominai tir Marsicani ( p. 974- ): in loco ubi dicitur Campo plano super Colle de Laro jiucta Jluvium Saline ( p. 979- ) : in ipsa. insula vocabulo Casa aurea , intus in ipso Mo~ nasterio ( p. 989. 990. ). Ma senza uscire dalla Regione Aprutina , e senza disputare su quel Breve Recordationis , vel Memoratorium della composizione della lite fra il Vescovo Pietro , e Ieudaldo figlio di Sansone , avvenuta nel Castello di S. Flaviano , che pur finisce coli' Actum in Aprutio ; giacche piace al Delfico supporre che la carta fosse di poi stesa in Teramo , benché essa accenni essere stata vergata ove e quando seguì 1' accordo : /ittita est causa , prò quibus luinc breve recordationis , vel Memoraiorio factum fuit , e 1' avesscr firmata le Parti , ed i Testimonj : in fine senza rimettere il Lettore alle brevi Croniche de' nostri Monasteri , ove avrà campo di osservare non poche carte de' bassi tempi , chiuse coli' Aduni in Aprutio ; quantunque niuno de' Monasteri suddetti abbia a Teramo apjiartenulo , e non sia verisimile che i Monaci per accettare una donazione , per notare un Breve recordationis, una Notitia avesscr avuta voglia o necessità di fare un viaggio per Teramo : ci limitiamo a provare che 1' Aduni in Aprutio significava essersi 1' atto solennizzato dentro il Contado di Apruzzo , in qualsisia punto del medesimo . Scelgo all' uopo cinque Placiti , o pubblici Giudizj, perchè in simili carte soltanto usavasi precisare i luoghi particolari : i due primi esistenti nel tante volle mentovato Cartolario , il t-rzo riferito dalla Cronica di Gisauria , i due ultimi dati in luce dal Gallola ( JJist. Cass. pag. ia3. et 140. ).
Il primo pubblicato dall' Ughelli ( in Aprutin. ) appartiene all' anno io56. Actum est iti Comitatum Aprutiensi , ante ipsutn Cast rum de la Viiice , cioè nella contrada ancora chiamala le Pietiche , nelle pertinenze di Villa Pntignano , vicino al confluente del Rigo Magliano in Vezzola , ove ancora rimane.qualche avanzo del Castello. Pur nondimeno si chiude coli Aduni in Aprutio. Spetta il secondo all'anno io05. e trovasi trascritto dal Brunetti ( in Sched. ). Fu tenuto in territorio Aprutiensi , in locum qui