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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 204

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   mp
   fililo quel Vescovo A prillino clic intervenne alla consacrazione della Chiesa di S. Bartolomeo in Carpinolo , avvenuta nel 962. ai 27. Agosto . Berardo .figlio del fu Liuduno Conte di Penne a Jliunine 'Tabe usque ad /lumen Piscaric 11' era stalo il costruttore , e ad essa annesso fondato avea , con atto di donazione de' 10. Marzo dell'anno stesso, un insigne Monastero , in Provincia Piceni , come esprime il Cronista , in insula , qiue est infer Jlu-vium Nmtram ( oggi Nora ) et rivum de file , i quali sitimi se tarnen in ipsius insidie Jìnc conjun^unt . Lo smembramento del Contado di Penne dal corso del fiume Tavo fino a quello della Pescara mollo probabilmente era derivato dal sistema Longobardico di dividere le Signorìe trai maschi , lasciandosi al primogenito il dominio del luogo principale . E sebbene sul principio si fossero date le quote in amministrazione, pire appoco appoco gì' investiti erano passali ad esserne assoluti padroni. Narra la Cronica di quel luogo che il Conte Berardo ottenne dal Vescovo di Benevento suo consanguineo il braccio destro di S. Bartolomeo Apostolo , dall' omero al cubilo . Et convocati* postmodum , Episcopis Pennensi , Apra fino , Teatino , Valvensi , ei Morsicano , fccit ipsum sacratissimum brachium in Majori Altari hnjus Ecclesia: consccrari, ipsamque tofani Ecclesiam solemnitcr dedicati .
   Confessa 1' Ughelli di non conoscere dopo Landolfo altro Vescovo fino all' anno 1000. , in cui una Precaria loci Antesiani , conceduta ad un tale Alcione figlio di Elporimo , riportata nel Cartolario , gli addita il Vesco\o Pietro . An is successerit Landulpho , \