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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 204

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   dopo di clic diede luogo ad Arrigo III. suo figlio, soprannominalo// Nero, già riconosciuto Re di Germania , e che mollo non tardarono a riconoscere anche gì' Italiani . Consegui pur egli 1' imperiale diadema in Natale del 1046., nel qual anno morì il valoroso Guiglielmo , detto Braccio di ferro , Capo de'Normanni , noto per le sue prodezze, specialmente contro i Greci, perciò salutato dai suoj soldati'm Matera Contedi Puglia fin dal 1 04 3.. e i cui stati furono ereditati da Drogone suo fratello , figlio anch' esso di Tancredi di Altavilla , padre di numerosa prole . Recatosi Arrigo sulle pedate del Padre , in compagnia di Papa Clemente II. da Roma in M. Casino , e quindi in Capua nel 1047., quivi ai 3. Fcbbrajo confermò a favore dell' Ali-Late Riclierio i diritti e le dipendenze de' Cassinesi : e primieramente qiae omnia videntur esse infra Jines Capuani , si ve Beneventani principatus , il quale non si considerava una parte integrante del Regno Italico , per essersi retto indipendentemente nel lungo intervallo da Carlo Magno ad Ottone I. : nec non in ambobus Ducaiibus , scilicet Spoletino , aique Firmano , seti infra omnes Jines nostri Italici Regni, nei Contadi Mai sitano , Ballicnsc , Forconensc , Pouncnse , Aprutino , Ascolano , Fermano etc. In Abrulio celiarti S. Angeli iu Marano : Santi Nicolai super Jh tv t'unì Trillino , cimi omnibus cellis , earumque rebus , sive subjacentiis : Celienti S. Laurei il ii . Di sì fatto diploma parlano Leone Ostiense, il Baronio, Mabillon, ed il Sigonio. 11 Gattola lo ha pubblicalo per disteso. ( lb. p. i49- )• Profittarono del soggiorno di Errico nella Campnia i Normanni Rainolfo Conte di A versa , c Drogone Conte di Puglia per munirsi dell' Imperiale investitura nel possesso dei loro doni in j . Nel prendere i due primi luminari della Cristianità la via di Germania , transitarono per la nostra Regione ; avendo Errico spedito da S. Flavietno nel 1047. privilegio a lavoro «lei Monastero di Casalina , tertio Idus Mariti , cioè ai i3. ( Chr. Casanr. p. 8jS. R. I. p. 2. t. 2. ) non ai 23. , come per fallo , forse tipografico , trovasi scritto negli Annali del Muratori : e di poi tenuto un Placito nel Contado di Ferine^ Il eli. Storico, che non era obbligato a conoscere tutt'i luoghi anche piccoli d'Italia , ha balzato il nostro S. Flaviano al di sopra di Ravenna . Avrebbe per altro dovuto riflettere clic se 1' Imperatore tenne un Placito nel territorio, di Fermo , è evidente eli' egli percórse la via Salaria e la Flaminia : e che dovendo i Monaci Casauricnsi abbordarlo , 1' avessero fallo in silo non lontano dal loro Monastero , coni' era il nostro S. Flaviano , paese situato sulla Salaria . Altronde sarebbe inconcepibile clic nel breve spazio fra i 3. Fcbbrajo , giorno in cui costa eh' Errico era in Capua , fino ai a3. anzi fino ai i3. Marzo , egli avesse indotto Guaimaro Principe di Salerno a restituire il Principato di Capua a Pandolfo , si fosse incamminalo ' alla volta di Benevento , ed avesse tentato di entrarvi , avesse percorsa con della truppa la distanza tra Benevento e Ravenna , si fosse quivi fermato un tcnq>o convenevole , stante il parto avvenutovi dell' Imperatrice Agnese , e ne fosse già ripartito : laddove restituito S. Flaviano al suo sito , tutto naturalmente si spiega . A Drogone , ucciso da un Compare di nome Riso , succcdè nel jodi. UnOcdo Conte suo germano. Questi, e Roberto, detto Guiscarelo, cioè astuto altro lor fratello consanguineo venuto più tardi da Normandia , sbaragliarono nel io53. l'armata , che a danno di essi aveva mossa S. Leone IX. forse ingelosito dei progressi de' Normanni , e fecero lui stesso prigione , che però trattarono coi dovuti onori , c rispettosamente rilasciarono :