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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 204

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   era tra il Vescovo Aprutino e 1' Ascolano circa i confini delle rispettive Diocesi : cosa che dice pure Ughelli ( Praef. in Aprutin. et in Ep. Guido. ). Ma non può digerirsi ciò che il Muzj ed il Riccanali pretendono, cioè che per dirimerla , espressamente il Papa si era mosso da Roma , e si recò al luogo della vertenza , il quale secondo il primo era verso la Montagna , cui 1' altro aggiunge di Valle-Castellana . 5. Che chi ricorse al giudizio del Pontefice , insieme coi Canonici della sua Cattedrale , ed ottenne favorevole sentenza, in contumacia dell'usurpatore Teutonc, fu PIETRO 111. Vescovo ( tra i conosciuti ) X. Assicura Ughelli che di Pietro s' incontravano parecchi altri monumenti nel Cartolario , fino all' anno 1076. Di uno ce ne ha dato Delfico un sunto ( p. 23. ) cioè che in Castro eli S. Flaviano rimase nel io58. composto un cambio di beni , eh' erano stati litigiosi fra il Vescovo Pietro , e Jeudaldo -figlio di Sansone : il quale atto aveva per titolo: Breve recordationis de Papenianis, e terminava : finita est causa prò quibus lume Breve recordationis , vel Memoratorio fia timi jiùt , et in postea recoriletur ctc. Aduni in Aprutio feliciter . Abbiamo dulìa Cro> nica Farfense ( II. I. p. 2. I. 2. p. 647. ) che il nostro Pietro intervenne nell' Aprile del io;7c). al Concilio Lateraucnse , convocato da Niccolò II. ove saggi provvedimenti fuiono adottali circa il modo di eleggere i Romani Pontefici , circa le simonie , i concubinati degli Ecclesiastici , e dove Berengario abjurò per la prima volta la sua eresia .
   Restituitosi in Roma Vittore 110:1 vi dimorò lungamente , giacché 1' Imperatore quasi die presentita avesse la vicina sua morte , desiderò clic il Pontefice andasse a trovarlo in Germania . Questi vi andò , e celebrarono insieme la festa della Natività della Vergine in Goslaria , nello stesso anuo io50. Ma assalilo Arrigo da perniciosa febbre , morì ai 5. del seguente Ottobre fra le braccia del Papa , dopo che gli ebbe caldamente raccomandati gì' interessi di suo figlio Arrigo IV., clic pose solto la proiezione della Chiesa Romana . Da quel giorno Villorc con maggiore impegno ed autorità regolò gli aQàri del Ducalo e della Marca , anzi di lutto 1' italico Regno , onde mantenerlo nella divozione del piccolo Arrigo. Ne fornisce pruova il seguente Piacilo , pubblicalo dall' Ughelli , e più esattamente copiato dal Brunetti ( in Schcil. ) tenuto nei territorio di Grasciano , ora lenimento di Notaresco , molto proprio a darci un' idea della forma de' giudizj nel corso del Secolo XI. Versa sui lauto controvertilo Castello di Ci vitella vicino S. Flaviano .
   Kotitia de Civitella In nomine Putrì* , et Filii , et Spiri!us Saneti. Dum resideret Domnus Geranlus Comes de Comitatu Ascidano, et Apnitiensi missus Domni Victoris Pape in generali placito (1) in locum qui dicitur Grassiano de Comitatu Apnitiensi , et cuni co residebat Domnus Bernardas Episcopus Asculanus ab uno Intere , ab altero Intere Petrus Aulicus Jiulex cum AJ,un Longobardo indice residebat similiter , lune iusi io ne predici i Comi-
   (1) Placito significa il lungo. o fi.io . ove si agitavano le liti , ma ,iiii fpcsso la stessa lite , ed il giudizio elle la dirli»,-va . Ili qui la [\irola pialo, e piatire . l'hit itimi , e l'Incitili* i incontrano sr-nicte nelle Leggi Longobardiche , c nel Capitolare di Carlo Magno . ZUlctio definisce i l'Iacjli : Coltrami JuJicialct .