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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 204
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intoni pars Regi , et Dttx et Marchio , et medietatem ad pars Episcopio Sancte Marie., et causa ipsa sine omni lite revcrtat ad suprudiclo Sancto Episcopio , et curii audierunt omnes laudaverunt , et dixemut quod lege iiulicasset , et quali/er ai. te nos dicti Missi Gualatidivllo , et Bernardus prò securitate de. pars Efriscopio Sancte Marie ex dit ta noti/ia Judici seri-bere Jecerunt . Scripsit ego Johannes Judices et Notarius , ab incanninone Domini nostri Jesu ( liristi sunt anni millesimo sexagesimo quinto , Mense Martius , per indici ione tertia ¦ Attimi in Ap ratio Jiliciter.
De Canonica Ad ciperi o pivsbiter ibi fuit .
Al zo Presbifer ibi fuit . Petrus pivsbiter ibi fuit. Johannes pre-sbiter ibi fuit .
Pelhgrinus ibi futi-, isti et Canonici de Sancto Fluimmo ibifuerunt.
Cono ibi fuit . Rolando ibi fuit. Guarito ibi fuit .
jiczolino ibi jit'l .
Corbum ibi fuit. Albertus ibi fuit. Prtnts ibi fuit . Ecco (pianto intorno a Pietro , ili' io chiamo terzo . si può l'accogliere dai tratti ilei Cartolario , a noi conservati da Ughelli , da Brunetti , e da Delibo , nell' intervallo fia il io5(>. e ioliC». Ma dentro questo spazio , colla scorta dell' estratto di Antinori , io presentar posso ben altri undici articoli del Cartolario , che lo riguardano : prescindendo dalla notizia che di Ini ti dà il Fiorentini ( l'i!¦ di Muti!, p. i. pag. ri», e p. 3. pag. 29. e ¦'> '.. ) ili essersi cioè Pietro Vescovo di Apruzzo trovato in Lucca con Alessandro 11. ove ai 1?.. Dicembre 10G2. soscrissc con altri Vescovi una Delibera/ione Sinodale , a favore d 'Ila Badessa di S. Giustina , il cui autografo era nell* archi\ io di quel Monastero.
l'j il primo un Breve recordationis de terra S. Flaviani in Beczino , ultra Trotino , senza data . Si descrissero i beni del Vescovato , e di S. Flaviauo , Pieve dell' Episcopio , a Beczini, Pan; eri, Spargano, Carpendo , l'onte del Domnico , Colle di Lupouc , Monlcsecco , Casale , Valle-rotta , Valle di Cahiano , e Scuhola . Vi si compresero la rota , ossia il piano al iiume , col molino , e la mei là del Colle di Giovanni Fai ago . A Colonia In nielli della lontana , e la valle di Laureilo , conlinara dal tri\ io di Allunilo. A S. Martino i beni fra il mare ed il rivo. A Civitclla i fonili Ira il rivo di S. Martino, il rivo di Dissiano, ed il rivo ili S. Donato , col lido del mare. Al Coniano , nella valle di Gomberga , i beni confinati ila S. Martino , una col Porticello, e col lido del mare. Neil'Apruzzo e nel Ministero Fermano gli slabili confinati dalla Librata e dal Tronto , consi-sl.'iili nelle quattro corti di Fabbrica , di Paronuiano , di S. Felice , e di l'orcolina . Finalmente , presso il mare , il campo ili Molina . Non è dunque che il Villaggio Cotogna ripeta il nome da alcune famiglie ili Sihia-voni , che nel Secolo XV. il Duca di Atri Giuliantonio , Conte di S. Flaviauo , introdusse. , come una colonia agricola , in quella allora disabitata loutrada : fu piuttosto che l'Abitato, il quale ne soise ebbe nome dalla Contraila . Ma questa perchè si chiamava Colonia ? Forse perchè quelle campagne formavano l'agro colonico ( diverso dal Romano, e dal privato) del Vicino Castro V
Il secondo articolo è parimente un Breve recordationis de terra Lava-roniana , ossia di Lavarone , paòse distrutto nelle pertinenze odierne di Cattando , ove il Vescovo fé registrare le notizie di beni da ricuperarsi .