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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 204
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alla ricognizione . Ciò in Gennajo . In Marzo poi Azzolino , soprannominata Guarino , donò all' Episcopio di S. Maria , ed alla Chiesa di S. Flaviano vari stabili in Sorlata , Carpia , e Carpeneta , fino alla somma di trecento moggi . Fra i confini assegnati è Salino , il Colle investito di S. Donato , S. Angelo di Orotta , ed il Mare col dritto di pesca • Qui 1' estratto di Antinori ci abbandona , onde fa a noi mestieri rivolgere 1' attenzione ai Ducili di Spoleto ed ai Conti Aprutini .
Golliedo , o Gotifredo trapassò nel 1070. lasciando un figlia unico dello stesso nome , sopraccliiamato il Gobbo, sposo della celebre Matilde. Secondo il Fattesela , con costei finisce la serie dei legittimi Duchi , e gli altri i quali s' incontrano o furono usurpatori , o Duchi soltanto di titolo . Niuno se ne legge nell' ultimo documento riguardante il nostro Vescovo Pietro , ed il Monastero di S. Salvatore , sul tanto controvertilo Castello di Ci-vitella a mare , pubblicato dall' Ughelli alquanto corretto nel suo barbaro latinismo , e da lui applicato a Pietro I-, nel che venne meritamente corretto dal Lucenti . Noi lo diamo tal quale fu copiato dal Brunetti » Breve recordationis Emaardi Comitis.
In Dei nomine . Breve recordationis, et rememorationis qualiter actum fuit in territorio Aprutiensi ad ipsum Monasterium Domini Salvatoris in loco qui nominatur Biczini, ibi residebat Emaardus Missus Domni Imperatorìs , et Episcopus Bernardus de Fincentia, Otho Episcopus, et Can-cellarius de No\
lai fuit Petrus Archipresbiter.
Ibi fuit Johannes Mansionarius Sancti Flaviani.
Ibi fuit Urso Presbiter . Ibi fuit Peregrinus.
Ibi fiat Guarino. Ibi fuit Petrus fìlio Martini .
Ibi fiat Adelpertus . Ibi fueiiait plures aliis bonis hominibus .
Il Conte qui chiamato Emaanlo sarà probabilmente identico al Conte Eberardo favorito di Arrigo , e da questo spedito in Roma nel ioy3. per informare sull'elezione di S. Gregorio VII. Che Arrigo sia qui intitolalo Imperatore , benché non avesse conseguita ancora tale dignità ; non dee far peso , essendo questo lo stile de' Notai Italiani ( Murat. ad an. 1073. et alibi. ) : Spiace che il ri,>ortato Breve recordationis seco non porli 1' epoca sua . Possiamo assegnargli però il 1077. non solo perchè dimorando in quell' anno Arrigo in Italia , si hanno alil i Placiti , tenuti dai suoi Ministri in altre parti del Regno (Murat. ad an. 1077. ) ma principalmente perchè fino ai principj del detto anno non era Ottone altrimenti Oddone Vescovo '7