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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 204
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varano di S. Berardo , da lui non so perchè chiamalo ambe Ileberardo ; pure all'infuori di quello del 1116. di sopra trascritto muri'altro ne inserì nell' Italia sacra , tranne la donazione di Fantolino di Nercto , connata parimente dal Delfico ( p. 25. ) . Fantolino , col consenso di Guibelina sua moglie , di Guntilda , e di Giburga sue figlie , e dei figli di queste , donò tutto il suo Ecclesie S. Marie Teramnensi , qtte est caput Episcopatus Aprutini ( Dell'. 1. c. ) nell'Agosto del 1122. per Ulano di Landrico Giudice . Era Ncieto un Castello un miglio e mezzo al Ponente di Teramo , sull' eminenza ancor delta il Castellare*, il cui suolo tuttavia appartiene alla Mensa Vescovile . Perciò la diruta Chiesa di S. Anatolia , in contrada delle Case Bruciate, vicn detta nelle carte dell'Archivio Vescovile de Ne-reto , e talvolta sulitus Castellare Ncreti . Il donante così descrisse il suo Asse : partati incanì , (pumi liabeo in Nercto , et in Castello , quod 1 io-catti!- Bipa ( esistente ) et in Castello Jltino ( distrutto , siili' alto colle , che ancor ne porta il nome , vicino Rucciano ) et in Castello Roca ( forse Rocca ) et in Castello Pojo ( o Poggio-Valle , o Poggio Rattieri ) et in Castello Vena ( Vcna-Caprara , Paese disfatto ) et in Castello Tica ( parola scorretta ) : et preterca quicquid liabeo a Roca usque in Mosa Sumatina , et a Mosa Sumatwa usque in Plano Majore ( Pianmaggiore nella Macchia Jacova , altrimenti detta del Conte , vicino Salino , confino della Diocesi Aprulina coli' Ascolana da quella parte , ed allora delle due Contee ) sicut est finis inter Comitutum Aprulinum , et Esculanuin : iti Vdlis , in Ecclesiis , in silvis , in motendinis , et in cursibus aquarum : et partali Ecclesie S. Anctis ( 1' Originale avrà avuto S. Aguctis , sulle cui rovine sta fabbricata la casa rurale del Seminario , in contrada delle Torri ) et partcni Ecclesie S. Felicitatis ( S. Felicita alle Torri ) et totani Ecclesie S. Anatolie ( sollo il Castello di Nercto ) et partali Ecclesie S. Pctri de Neccio ( l'orse de Nerelo ) et S. Nicolai de Plano ( di Pianmaggiore suddetto , esistente ) et partati Ecclesie S. Feli ( esistente , unita alla Prepositura di Borgonovo ) et partali Ecclesie S. Marie de Fiorano , et partem Monasterii S. Petri de Arano ( corrige de Azano, il quale era dunque caduto in potere dei laici ) et partem S. Petri de Spazano ( altrimenti de Sparnazano nel territorio di Miano , diruta ). Fantolino aggiunse alla sua donazipnc la penale di cento Bizanzi, e gli anatemi a quei tempi in uso. Venne fatta in mano di Gisone Preposto , e di Guidone Canonico . Sarebbe mai quest' ultimo quel deguo soggetto , in cui concorsero i voli de' suoi colleghi dopo la morte di S. Berardo j(
Non ad Ughelli andiamo debitori della conservazione di un altro monumento del Vescovato di S. Berardo , cioè della cessione , che fece ai Canonici Aprutini della Chiesa di S. Maria a Mare, e dell' Ospedale in S. Fla-viano , ma alla cura che il Capitolo ebbe di conservarne antichissima copia nel suo Archivio , ed agli sforzi del Vescovo Montesanto per ritorre detta Chiesa dalle mani dei Duchi di Atri , il che lo obbligò più volte a farne estrarle dal Cartolario copie autentiche , sistenti nei fascicoli di scritture relative a detta causa , da lui lasciate nel Vescovato . Io ne ho una estratt da Not. Pompeo Giraldi , più di due secoli addietro , a suo proprio originali registro i'i pergameno scripto , cioè dal Cartolario . Ho collazionale tutte queste copie , e le ho travate appuntino conformi . Coletti si contenta di farne un cenno : noi ne daremo 1' intero tenore , tanto più che fin qui non era stato tal documento renduto di pubblica ragione .