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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 1
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 204
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ctum Iudicem proemia aeternae pacis inveniant. — Ego Anastasius Ca-tholicae Ecclesiae Episcopus — Ego Gregorius Prcsb. Card. tit. S. Ca-lixti — Ego Manfredus Presb. Card. tit. S. Sabinac — Ego Albertus Presb. Card. tit. S. Anastasiae — Ego Octavianus Presb. Card. tit. S. Ce-ciliae — Ego Joannes Presb. Card. tit. SS. Jo. et Pauli Pamachii — Ego Ceutius Presb. Card. tit. S. Laurentii in Lucina — Ego Oddo Diac. Card. tit. S. Gcorgii ad Velum Aureum •— Ego Guido Diac. Card. tit. S. Marine in Porficu — Ego Joannes Diac. Card. tit. SS. Sergii , et Pacchi — Datum Luterani per manus Rotatali S. R. E. Presbiteri Cardtitalis , et Cimcellarii V. Kalendas Dccctnbris , Jndictionis JI. Jncarnationis Dominiate MCLJJI. Pontificatus Dormii Anastasii anno primo .
Visse Anastasio nel Pontificalo un solo anno , e cinque mesi nò anche rompili, dai 9. Luglio n53. ai 2. Dicembre 1154- Pia dai i5. Fcb-brajo 1152. lo avea preceduto nel viaggio per 1' eternità Corrado Re di Germania e d' Italia , nel mentre che disegnava calare in Italia per prendervi la corona Imperiale, e muover guerra al nostro Re Ruggieri . Ebbe in successore il nipote Federigo «li Svevia , poscia appellalo Jìarbarossd , eletto nella Dieta di Francfort ai 4• Marzo 1 i52. , ed ai 9. dello stesso mese colonato in Aquisgrana . Si portarono toslo a chiedergli giustizia ed ajutò Ilo-heito già Principe di Capua , Andrea Conte di Ilupecanina, ed altri Baroni, s; ogliati de' loro Stati da Ruggieri , ed ebbero buone promesse . Erano a quest' ultimo Monarca premorii i ligli Anfuso Principe ili Capua , Tancredi Principe di Bari e Taranto , ed Errico quintogenito; quando nel 1149. mancò puraneUe il primogenito Ruggieri Duca di Puglia , che lasciò due bastardi , Tancredi e Guighchno . Sicché altro figlio al Re non rimase clic il quartogenito Guigliclmo , cui tosto diede il titolo di Duca di Puglia , e clic associò al trono nel ij5i. Pur voglioso Ruggieri di supplire con novelle nozze alla perdita di tanti figli , tolse in moglie Sibilla sorella del Duca di Borgogna , ma trapassala anch' essa in Salerno nel 115o. il Vedovo Re nel seguente anno sposò Beatrice sorella del Conte di Retesta , da cui ebbe una figliuola postuma , chiamata Costanza , alla quale bisogna fare attenzione pel cambiamento , eh' ella recò alla nostra Monarchia . Dato sesto agli affari di Famiglia, spedì Ruggieri nel 1152. un'armata navale a danno de' Mori in Afijca , ai quali prese Tunisi , Bona , ed altre tene sulle coste di Barbarja , E mentre la morte era ben lontana dai suoi vasti pensieri , lo colse ai aG. Febbraio 1154- ( Giann, lib. II. cap. 7. ull. Murat. ad an. ii54- )• Prese allora le redini del governo suo figlio Guiglielino , soprannominato il cattivo , coronato in Palermo , nella Pasqua deU' anno medesimo .
CAPITOLO XXIX,
Polizia introdotta da Ruggieri nel suo nuovo Reame . Cambiamenti avvenuti nella Ragione Feudale . Notiz'ui de Feudi esistenti nella Contea Aprutina al tempo dei Re Normanni.
Ad imitazione dei Re Francesi , da' quali traeva origine , Ruggieri crcò sette grand' Uffizioli della Coroua , cioè il Gran Contestabile, che so-