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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 2

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 271

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   oninì tempore. Quam cartoni ego Petrus sipnitine Ecclesie Aotarius scripsi - Si quis miteni istius terre habitator hoc frangere presumpserit , et non emendaverit , perdat liercditatem quani hic hahet, et extra liane Cwitatcm ciciatur - Locus Sigiti - Ego Gualterius ile Podio - Ego Vinciguerra de Nereto - Ego Gualterius Transmiuidi - Ego Philippus JUmi-filii - Ego Peregrinus Maccaniani - Ego Leonius - Ego Vincentius - Ego Berardus de Tiare - Ego Spes - Ego Tiurus - Ego Corecellus - Ego Terranumus - Ego Ealentinus - Ego Gualterius - Ego Albertus rogati testes siuuiis .
   Quanti anni soprawivesso il generoso Sasso è ignoto. Certamente ei durava ad occuparsi del risorgimento di Teramo in Agosto 1211. allorché, col consenso del Capitolo , assegnò a Berardo di Ripa in Città la casa , già stata di Trasiuondo di Bozzone , ed un sedile in insula ( alla confluenza de' due fiumi ) ove potesse costruire un molino : a patto che abitasse in Teramo almeno per quattro mesi dell' anno , e si armasse nelle guerre , che il Vescovo ctl il Popolo di concerto avessero a fare : tranne il caso di guerra con Tmsmondo di Ripa, e coi Signori di Mori-icone, contro i quali Pietro si protestò di non voler inai portare le armi . Venne 1' atto segnato coi-1' impero di Ottone , da Pietro Notnjo della Chiesa Apruliua . ( In Ardi. Civit. ) . Ma è certo del pari che Sasso non prolungasse i giorni fino al iaq*)' come Stefano Coletti sognò; trovandosi un'epistola di Onorio III. de' 5. Agosto dell'anno quinto, e perciò del 1221. diretta al Vescovo di Penne , cui s' ingiunse d* indurre personalmente il capitolo Api utino a sceglici e. un nuovo Vescovo nel termine di un mese , cassata l' elezione non legittimamente celebrata di Maestro Pietro Maccaniani. Il Capitolo allora passò alla nomina df ATTONE II. Vescovo ( trai conosciuti ) XI consacralo da Onorio dentro il medesimo anno 1221. giusta il Vaticano registro da Ughelli riscontrato . Il deluso Maccaniani dee esser quel fesso , che nel 1207. avea soscritlo 1'ultimo dei Canonici : e Canonico rimase finché visse, benché a lui si conservasse il titolo di Vescovo , avendolo io incontralo con tale caralleristica distinlo dagli altri suoi Colleghi , in una carta de' i5. Aprile 1229. ( In A veli. Civit. ).
   Riportandosi dal Muzj un documento , dal quale apparisce che un Vescovo di nome Attone fioriva nei primi mesi del 12 >i. ; parrebbe ch'esso sia il medesimo Attorie , promosso sulla fine del 1221. e così credè quello Scrittore . Eppure la cosa non va così . Ughelli , avvertilo che nel nostro Necrologio stava notala la nioile di un Vescovo Silvestro nel 12.)5. c di un Vescovo Attone nel 1242. diede luogo ad entrambi nel ridetto Appendice , colle seguenti parole. : Silvester, ejus mors notatile in eo rnoriua/e anno ia35. Atto , an idem cum su/teriori ( cioè se lo stesso che Atlonc del 1231. d: cui avea prevenuto ignorarsi il giorno della morte ) non reperi . Mortine dicitur in relato Martjrologio anno 12 fa. Da quest' anno fino all' elezione di Matteo de Baiato , avvenuta nel ia5i. egli presenta 1111 vuoto. Ho lungamente esitato se sulla semplice autorità del Necrologio, attestala da Ughelli, lo dovessi comprendere nella serie , e qui iscrivere SILVESTRO , Vescovo ( trai conosciuti ) \\. Non ini vi sarci mai indotto, se fra le schede di Autinori non avessi trovalo che un Silvestro, nel dì 8. Giugno 1 2 J 2. dedicò solennemente la Chiesa di S. Flavi,ino: e se tra le carie de'Sigg. Delfico noti mi fossi scontralo con un atto de'22. Settembre detto, col quale il Vescovo Aprutiuo Silvestro, col