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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 2

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 271

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   3i
   Pasquale di Filippo , Iellato nel dì 11. Giugno i a83. non 6Ì dice per quale quota
   : Forcella. Gentile di Attone , Berardo suo fratello, e Guiglielmo di Guastarlo : tutti C tre per una metta . Riccardo di Acquaviva , e nipoti, per un quarto .. ' '
   Ci vitella. Per varj beni feudali tenuti in quella Terra da Trasmondo di CiviCella , Rainaldo di Poggio, Gio. d'Isola , Matteo di Mataleone, Guigliclmo d' Iscla , Francesco di Rocca , Odemondo di Rocca , Tagliacozzo di Rotea'i Francesco di Gualtieri, Andrea di Ruggiero, Jacojx) di Guigliclmo, Vinciguerra , Trasttlondo di Rocca , Gualtieri , Berardo di Scorrano.
   'Acquaviva. ( presso S. Omero ) de'Sigg. di Montino , cioè Antonio , Tolomeò , Gualtieri , e Berardo di Montino : di Guiglielmo di Morello , di Blonda e di Guiglielmo di Montino .
   Varano. Tolomeo di Montino , Luisa figlia di Odone , Odemondo di Rocca , BarloloiUcò di Luigi , Ventura di Roberto di Varano . Qui nDn si traila di Vèr a ito , òr villa di Teramo , ma di un Feudo disabitato limitrofo all' altro di JPoggio di Casa, nuova , nel tenimento di Torà no , ov' esisto la Chiesa ( ed esisteva anticamente il MoUastero ) di S. Màssimo hi Varano .
   Faraone. Matteo di Aquilano .
   Ripa- Grimaldi, e Cantalupo . Guiglielmo, e Francesco di Ripa . O questi però non erano gli unici padroni , 0 ben presto i due Feudi passarono iu mano di Francesco Morelli , e di Matteo di Caprafico . Il primo presentò alla Chiesa di S. Giovanni di Ripagrimnldi nel 1291. ed alla Chiosa di S. Salvatore in Canitdupo nel 132*3. Il secondo affa Chiesa di S.' Giovanni nel 1296. Le nomine ulteriori , cominciando dalla metta del- secolo seguente , sono degli Acquaviva , i quali assorbirono quasi tut-t'ì Feudi della nostra Regione ( Arch. Cap. n. 5. ) . Divenuti Cantalupo , Ripa-Grimaldi , e Cordesco feudi di un solo padrone , si confusero tra loro sotto il nome di Cantalupo , altrimenti Grasciano , ora Comune di1 Notaresco.
   ' Amaro. Palmèrala di Fano, clic mandò suo procuratore Maraspino. Lo ^yea avuto per concessióne del Rè .
   : Teramo ,' Viano con Ville , Rapino , Collevecchio , e Rocca S. Maria. Rainaldo Vescovo Aprutiho . Quel Viano dee essere Ritmo . In lilla causa di congruo agitata nel 179^* *ra ^ue Gentiluomini di Molitorio, possessori di terre nèl Feudo di Luco di hi dal Voinauo ; venne dalla Regia Camera della Sommaria incaricato il Razionale Prisco Letizia a riscontrare il Regio archivio. Questi riferì , tra le altre cose, che nella Mostra, di cui parliamo , leggevasi Cast rum Luci in Gomitata Piwtensi.
   Càprajico. Matteo , e Guiglielmo fratelli , Gentile di Penna , Rainaldo di Sancalo , Gualtieri di Caprafico , Federigo di lui fratello , Gualtieri loro nipote , Riccardo di Poggio , Rainaldo di Montesecco , e Patris-sa vedova di Goffredo di Scorrano .
   Morricone. Tancredo di Morricone , 'la Chiesa Aprutina , e Jacopo, Rainaldo , e Bcrallo figli di Gentile di Legoguano . A questi ultimi passò uiia parte della Signoria di Morricone , perchè figli di Filippa , istituita erede dal nobile Giacómo di Morricone ili lei fratello , con testamento de'23. Settembre 1267. stipulato iu casa propria in Castro Morreconi da Santoro di Teramo pubblico ISotaro per autorilu della Chiesa Apruti-