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   Uno rie pensieri del Vescovo Roggicro fu di ricollocare' nel primo Altare della nave settentrionale «lei Duomo le sacre spoglie di S. Berardo , poste in serbo nei trambusti di guerra del 12(18. Era morto il Sacerdote, clic le avea nascoste sopra la volta di S. Getulio , senza aver mai indicato ad altri tal silo . Bisognò quindi praticar diligenze , e quando furono rinvenute , per trasferirle colla debita ,>ompa nella Cattedrale , volle Roggicro aspettare il dì 8. Maggio , eh' era stalo pur quello , in cui la prima traslazione da Allonc I. erosi fatta ; allineile con una sola festa si celebrasse in ogni anno la memoria dell' una e dell' altra : come si è continualo a celebrare in Civita/e lantani lino all'ultima traslazione de' 21. Maggio 1776. I nostri Canonici , attenti a notare nel Necrologio i rimarchevoli avvenimenti , così questo vi segnarono : Anno Domini 11    CAPITOLO XXXVI.
   Regno di Carlo II. fino a tutto V anno i3oo. Vescovati di Roggicro ,
   c di Francesco I.
   'Morto Carlo I. venne tantosto riconosciuto Re dalle Provincie di qua dal Faro Carlo II. suo primogenito , quantunque cattivo in Sicilia , ed indi a*poco in Catalogna . Faccvasi a quei tempi tale conio dell' incoronazione , che nei pubblici atti non si segnò il regnarle di Carlo II. fino ai 29. Maggio 1389. , giorno in cui fu incoronato da Niccolò IV. iti Rieti insieme colla Regina Maria ; avendo appena nel precedente anno ricuperata la libertà , colla mediazione di Odoardo Re d'Inghilterra, ed a dure condizioni. Si adoperarono in vece gli anni de'Pontefici. Così la bolla, che il Capitolo spedì per la Chiesa di S. Omero in territorio Castri Tcczani, ai 20. Febbrajo 12SG., porla l'anno primo di Onorio IV. Altra per la Chiesa di S. Savino, parimenti in territorio Tcczani, cenna colf Indizione XV. la vacanza della S. Sede . Altra per la Chiesa di S. Gervasio in territorio Castri f'eteris ,