|
a cura di Federico Adamoli Aderisci al progetto!
passò ad essere successore del padre , niorlo ai 5. Maggio iP>oq. e geueral-nienle compianto per le doti di liberalità , di clemenza , e di pietà , che lo aveano adornalo . Rimasto Roberto vittorioso nella questione insoita se la successione di ('urlo II. a Ini si dovesse , ovvero a Curio Lbcrto Re di Ungheria , figlio di Carlo Martello Rogai primogenito , premorto al padre fin dal i2q5; ei venne coronalo in Avignone ila Clemente V. nella prima Domenica di Agosto del medesimo anno i3«iq. Col Ilearne , che a noi è forza chiamare ili. Naftoli. , li olici lo ereditò la'Conica di Provenza, il Fur-calquir , e delle Signorie in Piemonte . Venne ci pure , 11011 altrimenti che il padre e 1' avo , riguardalo come capo del partilo Guelfo in Italia , ond' ò clic grande influenza esercitò egli pure siili' intera Penisola , od ebbe pieno dominio di non poche Città ili Lombardia , di Toscana , e di Romagna. Ciò non pertanto non mancarono nella nostra Regione de' Signori , i quali seguirono il partito Ghibellino ; rilevandosi da un Registro di Roberto del i3oi). che Malico tic Mclatino , ed Odorisio ili Corro/ioli con altri Ghibellini , avevano dalla Marca l'alta una scorreria , erano entrati ostilmente a Torre, a Tronto , e \i avevano rapi li uomini ed animali : «li clic Imperatrice d' Archi , madre di Francesco di Acquaviva , crasi quei elata col Re. Essendo Avignone , o\e Clemente V. «lai i3o.L avea sconsigliatamente fissala la Sede Pontificia f Città soggetta a Roberto , questi si rende quasi dispotico dello slesso Papa , il quale dopo la morte dell' Imperatore Errico VI. ( detto il VII. ) lui dichiarò Vicario dell'Impero per tutta l'Italia . Fu ben anche Roberto creato Senatore «li Roma , carica iu quei tempi non «li mora onorificenza. Nò nuno di Papa Ch'incute a lui mosti ossi favorevole Giovanili XXII. eletto nel i3il>. Trai varj germani fratelli del nuovo Re , meritano particolare attenzione Lodovico il salilo, che coli' esimia sua umiltà avea saputo acquistarsi un Regno , oh «pianto più glorioso di quei della terra ! e Giovanni Principe di Acaja e Duca «li Durazzo , da cui discese Carlo 111. , clic primo della seconda linea Angioina vedremo assidei si sul trono di Napoli . |