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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 2
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 271
ITO
per sua disgrazia intese furono dal cameriere , die pu ni (talmente le riferì tosto a Giosia . Dissimulò qucsli , da suo pari , lo sdegno che ne concepì : e chiamato nel di seguente il Crollo con quei dodici , lor disse con disinvoltura di aver pensalo al modo sicuro di ridurre alla concordia la Città . Soggiunse che sebbene avrebbe potuto mandare in esecuzione il suo disegno in Teramo ; pur non di meno , essendo chiamalo da urgente aliare in S. Flaviano , ivi si fossero eglino per l'indomani portati : ove parimenti venuti sarebbero i loro avversarj , ai quali avea già rilasciato il salvacondotto. Facciamo giustizia a Giosia: se mentiva nel volto, non nienti nelle parole, come siam per vedere. Ninn sospetto essendo insorto nell'animo del Crollo, e de' socj , non mancarono di recarsi a S. Flaviano , ove per altra via andarono pure i principali Antoncllisli . Giosia fè dare separati alloggiamenti agli uni ed agli nitri , pieni senza dubbio frattanto di pretensioni e di progetti , da discutersi nel congresso del dì seguente . Quanti' ecco sulta mezza notte che i tredici Melatinisti vengono arrestati e costretti a marciare per la strada verso Teramo . Quali molesti pensieri li cruciassero cammin facendo , non occorre chc io mi fermi a ridire . Ma qual dovett' essere il loro abbattimento , allorché giunti nelle vicinanze della Chiesa di S. Maria dall' Arco , si accolsero a dritta di un' eminenza rccentemcntc formala a forza di braccia , e di tredici forche piantale sopra di essa 't Se si rassegnarono al loro tristo destino , noi so ; so che tutti e tredici ivi furono , e forse da mal pratici manigoldi , sospesi. Alla strada , lungo cui si rappresentò il truce spettacolo , è venuta quasi a coincidere la nuova Via Distrettuale . La Chiesa della Madonna dell' Arco è distrutta . Giaceva nel lenimento di Giulia presso i confini del territorio di Mosciano . Sui ruderi di essa si è fabbricata una casa rurale , di dominio diretto de' Sigg. Rossi di Mosciano .
Ignari dell' avvenimento , presentaronsi ad ora competente gli Antoncllisli a Giosia , dal quale benignamente accolti , sentirono che tornassero pur francamente a Teramo , insieme con tutti gli altri del medesimo partito . Loro non parve che questi pochi accenti implicassero sufficiente guatanti già , onde uno di essi era per prendere la parola ; quando Giosia troncandola soggiunse : andate , che per istrada sarete del tutto informati , e per 1' avvenire tenete la lingua in bocca . Ubbidirono , quantunque colmi di meraviglia e di perplessità . La vista inaspettata dei tredici afforcati , troppo bene riconosciuti , dissipò finalmente ogni dubbio , e gli i mpì di tanto terrore che arrivati in Città non altrimenti rispondevano alle altrui interrogazioni , se non chiudendo le labbra con due dita . Quando poi si propalò il fine violento di Angelo e de' compagni , poterono le loro famiglie empier 1' aria di lamenti , e di grida . Istigate da taluno a meditar vendetta, rispondevano : che vogliamo far noi, che siamo spennati , cioè inabilitati a più volare , come ucrdlo cui siensi tarpate le ali ? Ecco 1' origine degli Spennati , credi ex asse dei Melatinisti . Come poi agli Antoncllisli passasse la denominazione di Mazzaclocchi , altrimenti non so spiegarlo , che coli' osservare chiamarsi comunemente tra noi mazzaclocca quella specie di clave , o di bastoni , che hanno grosso nodo nell' estremità : c col suppone che gli Antondbsti , allorché le discordie risuscitaronsi , si prevalessero di quest' arma . Uue> de* tornali da S. Flaviano , colpito ed ir'ruito dall' esempio del Crollo , volle tenue raccomandala anche ai posteri la massima che bisogna