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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 2
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 271
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tonipo fissato noli' accordo . Recatosi in quel dì , coli' assistenza di Notar Giacomantonio di Rattista e di Notar Antonio de Russis per parto di Cam. pli , e degli cgregj nomini Antonio de' Martorelli e Tom muso di Cola pi-parte di Civitclla , sulla montagna ; riconobbe verso la sommità di questa un cavo , o solco , con entro più sassi fissi , segnati con croce , e con grosso termine di pietra nella parto più bassa . Parve al Bomusio che quei sussi e quel termine tracciassero la vera linea di demarcazione dalla vetta del Monte lino alle terre seminabili , che erano alle falde : e iter farla meglio conoscere , pose un altro termine di pietra sopra la fontana di Aquaria , dove finiva la parti; selvosa della Montagna , e cominciava la parte suscettibile di lavoro . Quindi scorrendo 1' intera linea del confine , la disegnò minutamente , mediante strade , fossi , ed altri undici termini di pietra , fino all' ultimo , eli' ei fè piantare nel colle di Licignano . Sarebbe in quel giorno finita la lite , se i Camplesi non si fossero doluti che per elìcilo della demarcazione Civitclla avrebbe guadagnala una poizione della parte selvosa, la quale essi reclamavano interamente , ed una porzione delle terre fra Licignano e Salino : cioè a dire i due oggetti principalmente controvertiti . Altro dunque per quel giorno non potè fare il Commissario che riservarsi di decidere con più maturità questi due soli punti , pe' quali assegnò alle Parti termine a produrre documenti e testimonj : ordinando però che in tutto il resto la tracciata linea separasse, per sempre i due terrilorj . Restituitosi in Teramo, posò le pruove prodotte dall'una e dall'altra Università: ma o sia che quelle esibite dai Civitellesi gli sembrassero più forti , come poi disse nella Sentenza , o clic a lui riuscisse grave il tornare a nuova fissazione di confini ; ai a. Giugno i48i. dal palazzo Vescovile, ove risedeva, decretò , anche iu virtù della It^gia pot stà a lui delegata , clic la linea inarcata ai 3o. Aprile si dovesse inviolabilmente rispettare . Sì l'atta Sentenza fu ridotta a stipulato dal de Daferiis , e si conserva nell'archivio comunale di Civitclla . Fra i testimonj si leggono Marino del Benvivcre , Giovanni Consorti , e Battista di Giacomo Santacroce .
Ebbe ben ragione il Re Ferdinando di osservare che la discordia avrel»-be inabilitali entrambi i Comuni a soddisfare alle imposizioni . Un lòglio di cinque Capitoli fu a lui presentalo dagli Oratori di Civitella , nel Castelnuo-vo di Napoli , ai io. Dicembre »48i. Chiesero col primo la condonazione in parte di due mila ducali « in a dovuti per residui di collette , lauto più che Civitella avea bisogno ili ristorare le mura in buona parte cadute, o trovavasi rifinita «la vario spese straordinarie , quam max-ima , per la diffe-rentia dà confini , quale è. fra la dieta Università , et Uomini da Campii. Non ottennero die la dilazióne «li un anno . Riuscirono meglio nelle domande del sccomlo , terzo , e «piarlo Capitolo , le quali si riducono a volere , olire il Giudice Civile , solito a scegliersi dall' Università , anche mi Capitano per 1' amministrazione della giustizia criminale , colla residenza in Civitella , insieme con un A fast roda tti Dottore , con un Cavaliere , e Famiglia ; mentre fin qui per la giustizia criminale erano stati soggetti al Giustiziere della Provincia . Ma perchè non sarebbe stato possibile pagare il soldo così al Giudice che al Capitano , cercarono che nella persona del primo , sempre Dottore , si cumulasse 1' uno e l' altro ufficio : e che il Notajo «le' capitoli della Terra disiuqtcgnasse le funzioni di Mastrodalti . Si protestarono iu fine che se mai i pioventi della Banca si divertisse!o ad altri usi fuori