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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 2

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 271

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   le esprimono . Se non clic essendovi le pitture più csjwisle alle intemperie , e logorandosi le lele , si sono di tempo in tempo entrambe rinnovale . 11 cavallo ]K)i , eli' ebbe ricondotto Floro , tornò ad essere indomabile e fiero ugualmente clic jier lo avanti , quasi clic sdegnato avesse di servire ad usi profani , da ch'era stalo eletto in istrumento di un prodigio del Cielo.
   Dura tuttavia nella medesima professione «li agricola la discendenza di Floro, continuata fin qui con una serie non interrotta di un Floro, e di un Giovanni. L' ultimo I-loro è da pochi anni dcfoulo , ed attualmente fiorisce Giovanni di Floro , A giorni nostri il pennello di Vincenzo Faldati di Teramo ha ri toccate le pitture della Chiesa principale , rinfrescando la prostrazione del cavallo antecedentemente dipinta nella volta sopra 1' Altare maggiore . Tali pitture , e 1' uniforme , viva , e costante tradizione non sono le sole pruovc dei narrati avvenimenti . Il Pievano D. Egidio Tarasela , ed i seniori gentiluomini; di Ganzano mi assicurano di a\cr più volte tenuto in mano un manoscritto , coevo ai fatti , il quale conscrvavasi noli' archivio comunale , e che non è «tato più- possibile rinvenire dopo le invasioni del 1798. c del 180G. e le triste conseguenze di esse. Solo dunque coi materiali dell' archivio Vescovile mi resta ad aggiungere che non si contentarono i divoti Canzancsi ili fabbricare la Chiesa sul Piano del Castellano , ma che vi fondarono una Rettoria per sostentamento di 1111 Sacerdote addetto a celebrarvi i Divini Misteri , la quale è stala con ragione riguardata sempre di ]intronato di quel Comune . Vacando per rinuncia di un tal Monte , il Vescovo Cheijgatlo conferì V Oratorio di S. Maria dell' AIvano, prope, et extra muros , a D. Luigi Santarelli , ai 10. Settembre i5aò. dietro nomina dei Massari e del Reggimento di Cantano ( Proc. benuf. n. 34y- ). Giacomo Silverio istituì IJ.. Giaujtalma de Nigris nella Cappella di S. Maria di Ai-vano, a lui pri\scnU»tcJ dal Sindaco, e dagli Uomini di Ganzano,' agli 8. Agosto 1559. In ,H;osirguo si;trova costantemente un' istituzione sola così per la Chiesa di S. Malia o dell' Alno , o dell' Albero , o di Albano , che pala Cappella di S. Rocco , anche di patronato comunale . La più antica è in ]>ersona di D. Agostino de Nigris , per autorità di Gio. Francesco Furcolo di Campii , Abbate di S. Mariano alla Nocella , e Vicario Generale di Giacouio-Silverio , sotto il dì ag. Dicembre ,58G; e per nomina del Maestro-Massaro , e de'Massari di Cauzano . Divenuta però Riccttizia la Matrice di S. lìiagio sui prìncipj del secolo passato ; 1' Università , in aumento di dote di quel Clero, cede ad esso ih perpetuo non solo la Rettoria di S. Maria dell' Albero , ed il lìeuelkio di S.. Rocco fin allora uniti , ma anche la Cappcllania dell' Assunta in S. Salvatore . Oggi per tale ragione il Clero ha iu S. Maria il peso della Messa festiva prò popido, della recita del Rosario in tutte le Feste , ed in ogni Mereoledì c Venerdì , c delle Litanie in cia-s-uii giorno alle ore 21.
   Basilio Vannuzj Aquilano , Vicario Generale , visitando nel 1074. detta Chiosa , che dice di patronato dell' Università , vi trovò la Confraternita del Rosario ( Voi. li. 34- ) quantunque non ancor mimila di Privilegio , il quale porta la data de'9. Maggio i582. Questa ( asserì il Vescovo Monte-sanlo nella Visita del i5tj5. ) avea a sue spese di nuovo ristorata ed ingrandita l i Chiesa ( Voi. 11. 73. ) . Monsig. Visconti ripetè lo stesso nella Visita del 1611. ( Voi. 11. 74. )• Appunto nel Vescovato di Visconti . e propriamente nel Giugno del 1G14-? Maria SS. in quel silo a Lei prediletto