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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 2
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 271
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prò Capituìo Sol. 3. detta ad Turrim , e talvolta ad Cartifum : era già senza tetto nel 1G7G. ( lb. Voi. n. 98. ) .. Insieme colle Chiese tli S. Tommaso, e ili S. Niccolò extra maros, si conferì ai Pre]>osti nel i5Gg. e nel i5g5. a nomina de'Marchesi di Bollante , utili Signori di S. Omero ( Pr. ben. n. 78. ).
Monticiilum pio Capitalo Sol. i3 tja. Cappella Sol. 3. S. Maria Sol. 3. S. Angelus in Gloria Sol. 3. S. Calistus den. 18. L' aggregato è ili soldi 10 ip mancano dunque altri 3. soldi perchè sia eguale ai Capitolo . Vcdosi di l'atti ommessa una delle cinque Chiese di Monteccliio , da dettagliarsi nella terza parte .
Marrani prò Capitalo Sol. 6• Qui la somma è esatta , dividendosi il soldo in 12. denari. S. Petrus den. 18. S. Vitalis den. 18. S. Salvator den. 18. S. Nicolaus den. 18. Il vedersi tassate le Chiese di Morro, e non già quelle di Notaresco , dimostra clic i Preposti di Propezzano stesero 0 per dir meglio usurparono la giurisdizione Nidlius nella prima Terra, più tardi che nella seconda . Di S. Pietro restano le vestigie a tre quarti di miglio al levante di Morro , sopra un colle . Rimangono parimente 1 ruderi di S. Vitale , e ne rimane il beneficio : si riconosce il sito dalla contrada , die ne ritiene il nome, cina mezzo miglio al greco di Morro. La vasta Chiesa di S. Salvatore , Matrice , è fuori le mura . La piccola di S. Niccolò era dentro , e se le era sopraimposto il palazzo Ducale , or convertito in casa ed orto del Sig. Trolj . Il titolo e le rendite di S. Niccolò sono state trasferite alla Pievanale di S. Salvatore . Erano in Morro ( oltre S. Martino e S. Giacomo , connati nel Cap. XXV. tre altre Chiese , delle quali qui non si fa menzione, molto verisimilmente perchè di primitiva dipendenza dal Monastero di Propezzano: S. Cesario cioè , S. Domi zio , e S. Lucia . La prima circa due miglia al mezzodì dalla Terra : la seconda verso libeccio , in disianza da Morro poco più di mezzo miglio : 1' ultima , non discosta ila S. Cesario che per un quarto di miglio , sulla strada Salaria . I beni delle due prime sono stati venduti , quelli di S. Lucia dati in enfiteusi ai Sigg. Fonticoli . È in amministrazione del pubblico Demanio una Commenda di Malta , in uno de' cui comprensorj era la Chiosa di S. Anastasio , due miglia all' Est di Morro. Erano certamente da Propezzano dipendenti S. Colomba e S. Caterina , denominazioni rimaste a delle possidenze di quel Monastero .
Ripatunum prò Capitulo Sol. i5. S. Maria ad Erudulam Sol. 3«¦ fuori le mura. Cappella S. Silvestri Sol. 3- dentro il Castello. S. Angelus ad Ripattunum Sol. 3. diruta , a mezzo miglio al settentrione di esso , aggregata alla Pievania nel 1764. S. Andreas Sol. 3. , di cui si osservano i vestigj , parimente al Nord di Ripaltone , nella distanza ili 1111 miglio eil un quarto. S. Maurus Sol. 3: l'avanzo della vecchia Chiesa ad ostro e poco al di sotto del Villaggio , che ne ha preso il nome , vien chiamato il Morecine .
Bellantum prò Capitulo Sol. 8. S. Maria de Rellante Sol. 3. S. Petrus ad Aglianum Sol. 3., le cui rendite furono assegnate alla Parrocchia di Valle-Vaccara , per supplimento di congrua , in virtù del Concordato del 1818 : se ne riconosce il sito alla distanza di un miglio ccl un terzo al Sud di Bollante: S. Archangelus ( ad Citeranum ) den: 18: la situazione si conosce da pochi ruderi , e dalla contrada ad un terzo di miglio al