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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 2

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 271

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ponente di Bdlan/c : i Leni trovatisi .assegnati alla Parrocchia del Ccrvaro. S. Elias deii. *8 : Chiesa antichissima. ,. e Cella del vicino Monastero di S. Angelo ia--Martino . Nel i(k>4' nR rimanevano le vestigie, diesi disceruono onrora in- coculrada dei Pagliari, .un terzo miglio al settentrione di Bdlantc j le rendite sono state annesse alla Parrocchia di S. Giorgio in Roseto. Cappella de Beìlcuite Sol. 3. S. Angelus ( ad Cast agi tetani ) dea. 18. parimente diruta , parimente al .Nord di Stallante , ndLa distanza di meno di un quarto di miglio , e parimente annessa alla Parrocchia di S. Giorgio , con ltegal Decreto L, segnato in Vienna li 4- Aprile ,1823.
   Troja ]>ro Capilulo Sol. 16. S. Martuius.de Macia SoL 3. ove oggi dioesi Colle ili S. Martino , un migliò -e mezzo circa all'oriente di Bollante.: «e ne conserva il bendici©. S. Joamics de Frangile den, 1fi; appartiene a Poggio-Morello. S. Felix Std. 3., cui andava annessa la Chiesa di Si Agnese intus Castrimi Troja: : si disceruono gli avanzi di S. Pelici un miglio ed un quarto al levante di Bollante , e ne rimane il beneficio qon cosi quelli di S.i Agnese, perchè confusi coi ruderi dell'intero Castrilo; di Troja : 6. Elpidlus. Sol. 3. diruta vicino' la Troja , uh miglio cd: nn quarti a tramontana.idi Bollante : n' esiste il beneficio . S. Blasitts £'al, 3'-. appena si ravvisa il (insto! ov? era edificata , tre quarti di miglio al Nord di Bollante , ini contraici del Colli dei Nidi . Cappella Sol. 3.
   Jn C ampio . Ripa Red ohi mi (..Pagannoni ) prò Cafùlulo Sol. 7, S. Stephanus ad Ancaranii tlcn. >ìo., ne rimangono le mura al levante de' Piancaraui . S. Maria ad focvtum• Lncenses 12. esistente e divenuta Curata , benché i patroni ,. caùSa ayeùHi ' dagli antichi Signori del Feudo Rifia-cannoui , sieno riusciti a sncolarizzarne il beneficio , ed alienarne i fondi . 'Cappella i S. Pietro-in Pensulis , Lucca. 18. S. Gcivasius Lucca. tS. diruta ai Pagannoni Jiiferibri . '> \
   Jn Compio , nella Pei nai di Campii, Motitinum Sol.-8 1J1. S. Maria ad Montinùm Sol. 3-, S. Maria ad JJeramum Sol. 4 1J2 • Esistono entrambe , ma la socorìda -, vicino a Villa Prognoli , abbandonata da che fu unita all' altra curata di S. Martino, oggi serre di campestre magazzino,
   Barbicatimi1 Sol. 5. S. Petrus IJcrbicalii den. 18. S. Silvestcr de Tezano den. 18. S. Joannes de Spotano Sol. s. Vedi il Cap. XLiV.
   Jn C ampio A mariani Sol. 4 ,i2 • Laurcntius de Amarlo Sol. '4 U2 • Chiesa distrutta a sinistra della strada che da Campii mena a Bollante . Le sue rendite od il deciuiario si godono dalla Collegiata di Castclnuovo.
   Mclatinum prò Capitalo Sol. 3. Pro Ammiscera Sol. 3. Abitiamo esposto altrove la nostra opinione sai significato di tale parola . S. Laurcntius de Melatino Sol. 3 : vicino Fonte Seberto , ad un quarto di miglio al settentrione di Garrano , ove dicesi Conci di Melatino . Le alUc Chiese di mia conoscenza nel Feudo di Melatino sono S. Maria e S. Gennaro , colle quali presto c' incontreremo : S. Antonio Abbate nelle pertiuenze delle Venali , in contrada di Fonte Martina : S. Eramo nelle stesse pertinenze verso la distrutta Villa Bifari , allo sorgenti di Fiumicello : e S. Mariano, jiooo al di sotto di S. Eramo, Tutto lia divorato il tempo edace: non meno che altro S. Eramo nella montagna di più antica pertiuenza di Campii.
   Acquaradula , et Achiviride Sol. 3. S. Egidius de Acqiuiradula den. 18. S. PaulttS de Achiviride den. t8. Lo duo Chiese erano nel i5j5. già unite sotto un solo Rettore curato ( Ib. Voi. n, 34- )• Quella di S.