Stai consultando: 'Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 2 ', Niccola Palma

   

Pagina (243/272)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (243/272)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 2

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1832, pagine 271

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   243
   Paolo, non meno che Lagoverde , h distrutta . DMrullo l) del pari il Romitorio di S. Onofrio.
   Compiimi prò CajÀtulo Sol. 18. S. Mhrìa do Ganzano SoL 3. ora de Guazzano, esistente. S. Martinus cum S. Angelo Sol, 2 : ambedue Chiese dirute ed una volta pari-occhiali nelle pertinenze di Guazzano : la prima a settentrione di quel Villaggio, indarno trasferita nell'interno di esso, perchè ivi sepolta dalle alluvioni discesa dalla vicina montagna: l'altra a mezzodì , di cui meglio si conoscono i ruderi , oltrepassalo un Fosso ; benché non si conosca cosa siasi fatto di due colonne di marmo , sulle qnali poggiava il suo altare , al dire della Visita del 1577. ( Ar. Vesc. Voi. n. ). Le rendite di S. Martino sono aggregate alla Collegiata di S.Pietro a Campovalano , cui prima era soltanlo soggetta : quelle di S. Angelo furono nel secolo XVII. iiicorjjorate alla Parrocchia di S. Maria . S. Vitus den. ia. Vedi il Cap. XXVII. S. Maria ad Campigliam den. 18. S-Maria ad Predas den. 12. S. Maria ad Pastignanum den. 12 : tutte e tre superstiti e curate. S. Joannes ad Castigianum den. 12. lo stesso che ad Castellionem . S. Patrignanus den. 18. ai Piancarani , ricostruita per comodo della popolazione , -vicino al Villaggio . S. Laurentiut de Cesellano den. 18. S. Salvator de Campio den. 17. S. Joannes de Mul-viano Sol. st. S. Martinus ile Morece den. 18. Per le ultime quattro non v' è bisogno d' indicazione .
   Civitella prò Capitalo Sol. 3o. S. Anastasius prò Capitulo den. 18. disfatta presso la villa anche disfatta del Cantone , nelle pertinenze di Ponzano . S. Flovionus Sol. 3. S. Salvator ad Peram den. 18. Hospitale S. C atolli Sol. 3 : è nota la contrada di S. Catallo , mezzo miglio all' Est di Civitella : dirimpetto agli avanzi della Chiesa scorgonsi ruderi di antica fabbrica , eh' esser dovea 1' Ospedale qui mentovato : per tre quarti di miglio sono distanti alcuni beni de' Cavalieri Ospedalieri o di Malta , censiti ai Sigg. Oraziani. S. Maria ad Fultranum ... esistente coi» beneficio secolarizzato . Ecclesia S. Crucis ( ad Massoni ) Sol. 3. del pari esistente . S. Paratia Sol. 3. esistente. S. Andreas Sol. 3. S. Joannes ( ad Vianum ) Sol. 3. diruta ad un miglio al levante di Civitella. S. Damianus ( in Li-( ignaro ) Sol. 3: la cui entrata , ridotta ad un solo canone generale enfi-teulico, e stata ceduta in aumento di dotazione al Parroco di Valle-Vaccara. S. Angelus ad Florianum Sol. 3. S. Crux ( de Monte ) Sol. 3. o quella che esiste a ponente di Ponzano , sopra un' eminenza , o quella che è diruta alle radici della montagna , di qua da Salino , annessa al Priorato Curato di Ripa . S. Felicitas Sol. 3. La Chiesa dunque di S. Andrea T clic da nome ad un Villaggio , e 1' altra di S. Felicita «Ila Rocca non soggiacevano in modo alla Badìa di Monte Santo che non riconoscessero la supremazìa del Vescovo Aprutino. Sono di fatti di quà dal fiume Salino.
   Pvtezairum prò Capitulo Sol. (>. S. Anatolia den. 18.S. Morite dm. 18. Cappèlla ad Spoltiman den. 18. Cappella de Gmssiano den. 18'. Apprendiamo di qui che Giacciano, equivalente a Cautalupo-, ebbe una Parrocchia propria , avanti che stato fosse r»rfdossnk) ni Preposti di S. Pietro in Pfntdrefrco r cosicché erigendosi nel t 64 7 • in Curata la Chiesa di S. Maria di (}raicid^Ìo , si oyerò piuttosto una ripr^stillazione che una innovazione . Giudico però che l' antica parrocchiale fosse stata la Chiesa di S. Pietro in Cctntidupo , Sul centro del Feudó di questo nome , accosto1 olla quate si