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   riconoscono tuttora i contrassegni , ad un quarto di miglio al ponente di Controguerra .
   Onde tanta distruzione delle Chiese rurali di Controguerra, e degli altri Feudi degli Acquaviva ? Perchè essendone venuto in mano di costoso il patronato , esse divennero 1' appannaggio dei Prelati e Cardinali di famiglia ; i quali contenti di goderne le rendite , lasciarono andare in rovina le Chiese . Per morte dell'ultimo Cardinale Pasquale Acquaviva, oltre le Prepositure, chiamate abusivamente Badie , di S. Maria a Propezzano , di S. Angelo in MosciaiU) , e de' SS. Sede Fruii , tutte e tre con giurisdizione Nullius, rimasero nella nostra Diocesi vacanti altri qnarantasette bcnelicj o circa , assoggettati al sequestro nel 1788 : conte lo furono benanche i beneficj esistenti in Cellino , in Montesecco , in Castagna ed in Biscnti . Questa ingente massa di beni Ecclesiastici trovossi data iti aflillo per un sessennio, dai 21. Novembre 178.3. ai Sigg. Niccola de Ascentiis di Moscia no ed Anselmo Galiffìi di Totano , per 1' annua corrisposta di ducati tre mila e novecento , netta da ogni sorta di pesi . Mousig. Pasquale se 1' avea goduta quarant' anni ; mcntr' essendo egli Vicclegato in Avignone 11' era entrato in possesso , dopo la morte del Cardinale Tmjano di Acquaviva , in virtù di nomina della Duchessa di Bagnoli e Principessa di Forano Isabella Acquaviva-Stroz-zi , sorella e procuratrice di Ridolfo Duca di Atri , in data di Roma li 7. Luglio 1747- C Proc. benef. n. 72. 77. 121. i45. 179. 194. 198. 329. ). Nel sccontlo de' citati processi sono enumerati cento ed otto beneficj , per la maggior parte nella Diocesi Aprutina , clic Trojano allora Referendario di Segnatura ottenuti avea nel 1725. dietro rinuncia fatta iu mano del Papa «lai Cardinale Francesco di Acquaviva Vescovo di Sabina , suo zio, mentr* era prossimo a morire . L' estinzione della famiglia Ducale di Atri fè tulli divenirli di Regio patronato .
   Sen'ita in Castro Tortoreti. Vengono trentacinque reddenti in soldi e denari , senza clic le più notabili partite oltrepassino otto soldi : miseri avau-i zi del vassallaggio alla Chiesa Aprutina di una porzione di quella Terra !
   Quand' anche Cherigatto , autore del Libro che commentiamo , uon ci avesse avvertito che lo avea fatto estrarle ab Originali antiquo ; noi lo avremmo indovinato . Tanti antiquati vocaboli clic adoperati vi sono , e tante distinzioni di territorj , che al tempo di Cherigatto oratisi già con altri uniti e confusi , ci avrebbero convinto che questa prima parte si fosse copiata da un vecchio Registro . Ma a qual secolo attribuiremo il preesistente Capitolano? Al XIII. poco più poco meno, io dico; mentre essere non poteva anteriore al 1181. epoca in cui le monete Liu:cliesi cominciarono ad aver corso ed a divenire comuni in Italia ( Murat. ad nn. 1181. ): ne posteriore al i33o. quando Floriano venne incorporato a Campii . Fino a qucll' anno Floriano e Incignano aveauo formato 1111 Feudo , che potè essere inserito sotto 1' articolo di Civitella , perchè a questa più vicino . Tre furono le Chiese antiche di Floriano : S. Andrea , convertita in casa rurale, un-quarto di miglio a tramontana del Villaggio , non mai compresa nel presente Catalogo , perchè dipendente all'alio dalla Badìa di Montesanto : S. Angelo , nella quale i Curati hanno amministrati i Sagramenti fin dal secolo XVI. abbandonando la meno comoda di S. Andrea : e S. Salvatone ad Peratn . Pera . altrimenti Morello fu la denominazione di una contrada , adjncente a Salino . Si riscontri nel Catasto di Campii , formato prima del