magni/tei Domini Camerari!, et Sodomiti de Pcgiminc . Non mancai a il Pulpito , ioliius arringandi locus , rei i più frrquenti a salirlo erano il Dot. Isidoro Venusti , granile air.atov tifila patria , rd il nobile Gio. Tommaso Buccadossi. Vi si discutevano gli affari più importanti , ed anche i meno importanti , ijuando fossero straoidinarj : tome nei xS^S. fu il premio da accordarsi al Venusti per aver tradotti in volgare $li Statuti , ed il disgravio della quatta del Fumante , reclamata da Polissena . vedova di Giacomo Palma , a contemplazione della .-uà povertà : e nel i5Si. la commissione a dieci informatori ili modificare le Assise , come fecero iu sei capitoli . OHre le convocazioni straordinarie del Parlamento , una ve 11' età fissa alla prima Domenica ili Mdfzo . Allora , come fu nel 1578. ncL j58o. ed in tutti gli anni pari , tiravansi a sorte dall' urna quattro Elczionarj, i quali nel dì seguente congregati nella camera del Giudice nominavano altri dodici Elczionarj , in modo clic ogni Quartiere ne avesse quattro. Tutti e sedici formavano in seguito la terna pel Giudicò , da rimettersi per la scelta a S. A. o per dir meglio alP Uditor Generale ; comprendendovi di dritto i novelli Dottori cittadini: per l'elezione del Predicatore quaresimale r del Medico , del Chirurgo e del Maestro di scuola , riserbandone la prcclezione al Consiglio : e destinavano definitivamente o confermavano il Cancelliere , 1' Etario , due Razionali , 1' Avvocato , il Procuratore sì dell' Università che dei poveri, il Trombetta, i Procuratori dell' Ospedale , e delle Chiese di S. Maria , di S. Mariano , di S. Gio. Battista , di S. Maria degli Angeli , di S. Onofrio , di S. Francesco , ili S. Berardino , e dei Cappu-cini , ed al governo del Monte di pietà ( onde sopra un pegno sufficiente improntavaiisi agi' indigenti anche le semenze ili grano ) un Capo, due Fon-dachicri , un Depositario , e dodici Confratelli , tre per Quartiere . A si falle terne e destinazioni riducevansi le funzioni degb Elczionarj negli anni dispari.
   Per la formazione del Consiglio , ciascuno ile' sedici Elczionarj negli anni pari designava due altri cittadini : e riuniti i quattro del Quartiere Superiore di Campii sceglievano tre uomini del Contado . Facevano lo stesso i quattro del Quartiere Inferiore , di Nocella e di Castelnuovo : e si avevano così sessanta Individui , che componevano il Consiglio per un biennio . Nel Martedì dopo la prima Domenica di Marzo , congregati di bel nuovo nella camera del Giudice i quattro primitivi Elczionarj , dividevano 1' intero Consiglio in dodici liste , ciascuna di cinque Consiglieri , badando ad iscrivere alla testa di esse persona di senno , capace di disimpegnare la carica di Camerlengo : ed 111 seguilo tic altri cittadini , desunti dai Quartieri diversi da quello , cui il designato Camerlengo apparteneva , ed un contadino . La successiva estrazione fortuita di tali liste , da farsi in ogni bimestre nel Consiglio , bastava a provvedere il Magistrato per due anni . Le attribuzioni del Consiglio erano ad un di presso quelle , cito abbiamo notate di Teramo : se non clic quello di Campii , cimi nullus alias ascenderet pidpitum , veniva alla decisione per suffragj secreti , e dovea spessissimo occuparsi della riparazione delle ripe . Nominava i Sindicatori del Giudice , del Capitano , degli Attuai j , e dello stesso Uditore Generale , il quale partir voleva con testimoniali bene gesti Officii di tutte le Comuni Farnesiane : le frequenti Deputazioni a Parma : 1111 Delegato per assistere alla prima Messa de' novelli Sacerdoti anche forestieri, clic avessero invitata l'Università , e per offrire