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   prossimali della stagione favorevole' alla navigazione nell'Adriatico, diramò y in dala de' io. Moggio, l'ordine ai Capitani- della Milizia nuova a piedi di tornare a difèndere la costiero ( ar. Cam. n. ) . Da tanti malanni , e dalla mortalità , maggiore più del doppio degli anni ordinarj ( rome dai libri pan occhiali ho rilevalo ) inceppalo il commercio, languida dovè riuscire la Fiera del Carmine in Teramo, celebrala per la prima volta nel 1G22. Sono almeno dell' anno precedente le provvisioni della Camera della Sommaria , the trovai tra le poche carie de' PP. Carmelitani , colle quali si chiese 1' avviso dei convicìni Comuni , che fu favorevole . Non si couosce ove diinorasse il Preside nel Gcnnajo 162^. imperciocché è senza dala la patente di Domenico Cremonese , Capitano della compagnia di Guidati , in cui ogni Università veniva invitata a somministrargli alloggio ed ajulo , urlio scorrere le campagne contro i banditi : e che soltanto dall' ordine di serie , col quale fu dal Cancelliere di Campii trascritta , si arguisce appartenere ni detto mese. Ma ben porla la data der 29. Marzo 162^. un dispaccio del 'V iceré Antonio Alvarez di Toledo Duca di Alba , che prescrisse 1' elezione de' nuovi Mìliti a piedi , in rimpiazzo di quelli, ch' erano stati scelti nel iGi5. e che compiuti aveano gli olio anni di servigio . Capitano del riparti-mento di Civitella era in allora Gio. Domenico Rozzi di Campii. Esistono nel citato registro , sotto il nome del Viceré suddetto , diversi Mandamenti della Scrivania di Razione , che regolavano gii alloggi ora in tino or in un altro Paese della nostra Regione di due compagnie di Lancieri : una a piedi del Contestabile Colonna , 1' altra a cavallo del Duca di Bovino . A ciascun basso Vlliziale e soldato dar bisognava quattro carlini al giorno , alL' Allieie per sei bocche , ed al Luogotenente per dieci.
   Ciò fu nel 162J., nel qua! anno riposò in pace Alessandro Boccabarile primo Vescovo di Campii , e non già nel iG»4* come Ugliclli scrisse . Alexander, dice il contemporaneo Brunetti ( lib. 2. p. 115. ) Neamli pluribus pennansit annis , Residentìs orni? prò Parmensi Duce egivgie administrando - Ortonae , maximo desiderio relicto , mortalent cani immortali vita commutavit , ultima Octobris 162J. ambaus Ecclesiis perù-niam et ubere? possessiones legando . Nel libro in latti delle risoluzioni Capitolari di Campii si legge che ai 19. Settembre iGr3- risedendo Roccabarilc in quella Città , il Capitolo accettò il Legalo di una vigna ron torre nel territorio di Ortona , eh' egli assegnata avea mctlà al Capitolo di Qrlona e lucila a quello di Campii . Vìverìs plura in eas Ecclesias erogaverat, ita ut quidquid ornatius in illis sticme suppellectilis consjùcitur , ex mwiificen-tia sit Alexctndri, succcssoribus prnebens documentimi liberalitatis . Vir J'uit piissimus , et Episcopalis jurìsdictìonis suprema? vindex. Vedesi tuttora il suo stemma , consistente in un leone rampante , con tre figure romboidali da un lato e tre dall'altro, nel ricco pastorale di argento, ed in alcune j liane te della Cattedrale di Campii . Creato Vicario Capitolare il Canonico Gio. Antonio Quintilioni, tenne il governo della vacante Chiesa (ino ai 19. A costo i('»a4- giorno del possesso del nuovo- Vescovo Antimo degli Atti ( Brun. Ib. p. 11G. ) cittadino Romano, ma originario di Todi, ove i suoi ;mtenati aveano una volta tiranneggiato, e nato in Corneto da A le ss amiro degli Atti e da Flaminia figlia di Bertoldo Farnese, ai i4- Marzo i58'2. Allorché da Urbano Vili, venne eletto trovavasi in Roma alla corte del Cardinale Odoardo Farnese. Ughelli pone 1' elezione di lui al 1. Giugno