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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320
siale superiore , clic comandava tutte e quindici le compagnie degli Apruzzi, riceveva il loro giuramento e sanzionava le liste , delle quali una copia ri-mettevasi al Preside , ed un' altra alla Scrivanìa di razione . I rimpiazzi parziali di qualche morto o emigrato aveano a farsi ioimantinenti . Ne' Paesi ove non trovavasi né il Capitano ne 1' Alfiere ne il Sergente , procuravasi , per quanto era possibile , che vi fosse un Capo Squadra , capace di esercitate i Militi nel maneggio delle armi ne' giorni di festa . In primavera o in autunno il Sergente Maggiore , riunendo più compagnie , passava la Mostra generale , istruendole alla meglio sulle evoluzioni . L' Alfiere «d il Sergente erano nominati dal Viceré , dietro le terne de' Capitani . Una rivista straordinaria delle due nostre compagnie a piedi ebbe luogo in Teramo , ai 12. Aprile j632, avanti al Duca di AscoU , Visitatore generale delle Milizie e Fortezze del Regno . Or perché ogni sorta di spese andava a piombar' Stille Università , ho considerate le Milizie provinciali la seconda tribolazione . Conto per terza
Gli alloggi . Non abbiamo esatta conoscenza di quanti ne soffrì la Regione dal 1624- 1634- Ne ho qua e là rintracciate alcune memorie . La tassa di j5. grani a fuoco , imposta dal Bruti cacci per una sola yolla , da Pescara ai 32. Gennajo iGaS. pe' bisogni de' Cavalleggieri e della compagnia di Rusiclùo Renesi, che dovendo marciare pel Milanese erano obbligati a far alto negli Apruzzi ; un testamento di Gerardo Grazioli di Campii de' Ottobre 1627. , cui fra i testimoni soscrisse il Cavaliere Decio Cara/a , Luogotenente Coìiortis gratis armaiurae hoininum mililum Ducis Urbùii ; un altro stipulato parimente in Campii ai 25. Agosto i63j. , cui intervenne un soldato a cavallo di armatura greve della compagnia del Duca di Sessa ; un ordine del Preside Sanseverino , in data di Cliieti 24. Agosto i63i. , perchè le Comuni vicine a Teramo contribuissero paglia ed orzo al mantenimento della compagnia di Ifcmce del Contestabile Colonna , quivi da molto tempo acquartierata : una favorevole interpretazione di tale ordine , ottenute da Francesco yalazquel Regio Governatore di Teramo , cioè che ]a Città pon pagasse 1' orzo e la paglia alle altre Università più di quello che la compagnia Colonna ad essa pagava : ed una requisizione di orzo , in Marzo il532, per la Cavallerìa , che dovea transitare alla volta di Lombardia, quasi contemporaneamente ad altra requisizione di carne salata, pe'Fot-li e Vascelli di S. M, ; ecco le rinvenute tracce de' rufnosi alloggi di quel tempo . I dissapori insorti però tra Urbano VIII. e la Corte di Spagna , e Ja voce sparsa che il Pa,m avesse adunate delle forze ai confini del Regno , e che indussero il Viceré Conte di Monterej a mandare di stanza sulle nostre frontiere molla Cavallerìa ; gli ordini incessanti del Gabinetto di Madrid perchè s' inviassero rinforzi all' armata di Lombardia, e che ad onta dell' estremo sfinimento del Regno bisognava inviarvi di fatti, durante la cru-del guerra suscitata per la successione del Ducato di Mantova : non che gli aiuti di gente prestati all' Imperatore Ferdinando II, ridotto alle strette da Gustavo Adolfo Re di Svezia , e dai Principi protestanti di Germania : e le truppe tirate dal Cardinale Infante D. Ferdinando fratello di Filippo IV. nel portarsi al governo delle. Fiandre , e che ebbero palle alla famosa vittoria di Norliuga nel >634- ; ci debbono far supporre ben altre angustie di alloggi e di [Missaggi.
Quarto travaglio , la Custodia della Marina . Vive.vasi di quei tempi