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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   A decisione cotanto sliuliala , renduta agli 8. Aprile iG3g. avea senza dubbio contribuita la personale assistenza di Figini-Oddi , il quale non parti da Roma che circa la metti» di quel mese . Eppure nè egli nè i suoi successori trovarono il modo di farla valere . Tropjw difficile era lo spuntarla cogli Abbati , di ordinario Prelati e Cardinali della polente fainigUa Acqua-viva : e , (pici che più importa , coi Duchi di Atri , jwitroni delle, due 13;»— die e Signori dei tre Paesi - Qual Mosciaucse o Notarescliino o Morrcse avrebbe osato comparire alla Caria Vescovile, o dare esecuzione alle provvidenze di questa , a rischio di sperimentare i terribili eflètti dell' indignazione di Sua Eccellenza Padrona ? Nel iG!k). avevamo per Giudice Civile il Dot. Girolamo Nicolini di Chicli , il quale profittando della vicinanza fra Teramo (*1 Ascoli le ivi imprimere da Maffeo Sahioni la prima delle sue Opere; De auctoriiale Canicrar'd Begiae Ci\>Uatis TUcati-ìiae ( Roviz. Noi. Biogr. ) .
   Nel seguente aiuto 1640- aprendo Monsig. Figini-Oddi la visita, ripose, le Reliquie di S. Berardo in un cassetto nuovo di cipresso , ili lunghezza due palmi due once od un minuto , di larghezza mi palmo , ed altrettanto di altezza , foderato al di dentro di lastre di piombo , cojicrte da raso color cremisino . Ecco lq parole di lui : Sub aliare credo in Grutta rcperimus arcani plumbeam vetusiate confecLam, in qiui asscrvabaiur Corpus S. Berardi eie. ibi a fel. ree. Jacubo Silverio de Piccolominiltts reposiiuni eie. Nos igiiur tanti Protectoris honori consultimi volentes, easdem reli-auias , ncc non et cinercs pracdictae arene adhaercntes , in novain capsu-Lim deccntius ornatam transiidimus : casque summo populorum concursu . ncc non i'Aius Cleri tam saecularis quani regularis interventu , solenmiter sub eadem Ara processionalitcr recoudidintus et collocavinttts - XVI. Kul. Octobris , anno Sul. MD CXL. Praesulalus nostri sccuntlo .
   Durava frattanto la Spagna ad essere inviluppata ili dispendiose, e sfortunate guerre : voragini che assorbivano le ricchezze degli Stati , che le stavano soggetti . Tra i finanzieri mezzi , escogitati «lai Duca di Medina , annoverarsi dee la carta bollata . Ne ho , mentre scrivo , due fogli soli' occhio , aventi un grosso sigillo a nero circolare , colla leggenda all' intorno e ne' primi versi : Sigillo quarto nel Regno di Napoli , tomesi cinque , anno iG.fo. Figini-Oddi fè trascrivere nel suo bollario una lettera di sacra Congregazione, firmala dal Cardinal Panftlj , de' i4- Aprile 1G40., con cui s' ingiunse ai Vescovi di opporsi con intrepidezza , e j>cr mezzo delle censure , all' estensione sugli Ecclesiastici della carta bollata , e dell' imposizione dell' uno per cento sui contratti , perchè ripugnanti all' Ecclesiastica immunità . Il Nunzio Pontificio nel farla circolare soggiunse aver egli parlato col Viceré , il quale avea rimesso 1' affare all' esame di ima Giunta : e che nemmeno la Città di Napoli avea voluta ammettere la carta bollata . Altro espediente per accrescere gì' introiti del Regio Tesoro fu la nuova numerazione de' Fuochi , sulla ragione che quella del i5g5. presentava delle ingiustizie . Fortuna per 1' Apruzzo dira ed ultra che ne fu dal Viceré affidato 1' incarico al Dottor Francesco Brunetti di Campii , cidi' intervento del Razionale Tommaso Estendardo : coinè dalla patente in data de' 20. Ottobre jG4o. , che I10 parimente sott' occhio . Il Brunetti fa menzione dell' incarno addossatogli nella pag. 171. del secondo libro: in recensu quem feci larium Orlarne , amo 1641. muliereni nobileni ocligcnariam ( di cognome de ./-