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   morto ben anco il Cardinale Samìoval litolare di quella ricca Mclrojioli : e che la Regina Reggente nominato avesse in nuovo Arcivescovo il Cardinal di Aragona ; convenne a costui deporre la carica di Viceré nelle mani di Pietrai ti onio d Aragona , suo fratello , agli 8. Aprile i(>(3(.>. per recarsi, a prender possesso dell' Arcivescovato , -e del pesto nella Giunta .
   A Pieliantouio ricorse Alessandro Vitelli promosso al grado di Sergente , ed cs]«se die subirne Salvatore ed un comjragno fossero morti nel sci-vizio , ed altri cinque disellati ; egli però , coi rimanenti diciassette , avea puntualmente adempite le coudizioni prescritte dal Navarro . A lui fece giustizia il nuovo Viceré , tosto clie da relazioue della Regia Udienza

   CAPITOLO LXXXV,
   Vescovato di Filippo Monti, insolenze di Giuseppe Cob'anierì, di Medoro Narducci, e di Sart/uccio di Froscia , capi de' bantlitì - Demolizione de1 Paesi componenti il feudo di Rotea S. Maria. Elezione di Giuseppe Arnicnj . Di Cado Dona/accia , quinto Vescavo di Campi.
   Non era il Vescovato Aprulìno di Regio patronato. Quindi non la Reggente , ma Papa Alessandro VII. trascelse ad occujiarlo agli 11. Genuaj«> i(3G6. FILIPPO Monti , Vescovo ( tra i conosciuti ) LV11I. Fermano di patria , Dottore di Leggi , slato per cinque anni Uditor generale della Nunziatura in Napoli. lisseudogli dopo la consacrazione jiiaciuto trattenersi alcuni ,giorni iu Fermo, colà si recarono a complimentarlo due Canonici , in compagnia    Le angustie a Monsig. Filippo sopravvenute ebbero origine dal più feroce banditismo , che abbia mai molestata la nostra Tlegione , sorlo appunto nel primo anno del suo Vescovato , in cui Governatore della Città e Luogotenente della Doga nella era Luigi Lopez-Serrano : Govemator Generale a vita della Dogana degli Apruzzi ( staccata nel i65o. da quella di Puglia ) il 13arone Pompeo Procaccini di Civitella ; Preside di Apruzzo Citra , Mi-