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   la etl incoraggiali a rendersi meritevoli delle grazie del Governo . F.i pensò di avvalersene con tanto miglior successo , quanto più questi ncoliti erano animosi de' soldati , ed appuntino inlesi della tattica banditesca .
   Sì fatto amalgama recò seri issi ino imbarazzo a Santuccio . A rapirne al Preside i vantaggi , nsolse di cambiar totalmente il piano delle operazioni . Ritiratosi per breve tempo entro i limiti del Pontificio dominio, congregò i poclii Caporali ancor persistenti , e gì' indusse a snddividere le comitive in drappelli , forti non più che da otto in dicci nomini per ciascuno , da spar-gei.si contemporaneamente chi qua chi là per tutta la provincia ; e ciò per rendere inutili i lumi dei diseriori partigiani , c per fare provvista de viveri pel verno imminente , qnando i v illaggi delle montagne nulla olii irebbero alla lor sussistenza , e le nevi divcrr?hl>rro una barriera insormontabile alla persecuzione della Corte. Spiegò il disegno, che avea lórmato ili rimaner egli con soli trenta uomini sui monti , non solo per tenere ;r bada il Cavalli e cuoprrre il vero piano , ma per volare eziandio in soccorso di quei drappelli , che mal fossero capitati . Ivi acciò non si sospettasse in lui mia perfidia simile a quella di Titta , rimise ai Caporali la scolla dei trenta , che aveano a restare coi esso . Piacque al Immlitesco Consiglio il piano da Santuccio ideato, e venne tosto eseguilo. Eccoti dunque una moltitudine di corrieri al Prestile , con rehrzioui ili ricatti operati dai banditi , pel trailo dalla Pescara in qua , ove in una Terra, ove in una Villa , ove in campagna, ove sulle strade . Allora sì che I). Alonso , il quale credeva ben infrenati dal Capo-Ruota sulle montagne gli ornai indeboliti ribelli , si confuse , si smarrì : od altro non seppe fare che spedire soldati verso i luoghi, ond' erano venuti i rapporti . Profittarono dell' occasione Domenicali Ionio e FraiiccscaritouLo Mancecchi , che iu vece ili portarsi al punto li»- destinato , passarono coli' intera squadriglia nella Marca , per indi arrotini si at servizio de' Veneziani . Tulli gli altri però , obbedienti alle istruzioni ili Santuccio , misero a soqquadro pressoché ogni angolo della provincia. Al distaccamento, che infestava i contorni della Terra Elice , riuscì di fare una preda rilevante ntrlla persona del Luogotenente della Cass i ili Penne , con grossa somma ili denaro fiscale. A custodire quel buon boccone furono destinali due banditi , intanto che i rimanenti attendevano agli altri liwo «Ilari . Ma il Luogotenente seppe parlale» in guisa alle due guardie e tanto esagerare i suoi rapporti col Preside , che. le persuase u fuggir seco verso Teramo, ove giunsero a salvamento col denaro. Qui ci non mancò di parola , e dietro favorevole relazione ili D. Alonso , entrambi dal Viceré ottennero 1' indulto .
   Le partite ile' soldati frattanto spillile contro i facinorosi , benché numerose , si pol lavano assai male . Dispose perciò il Preside che ad ogni squadra si unisse un certo numero di Rifornitili vestili da Calabresi , ed allora mutarono Piccia le cosi; . I banditi rimasero battuti su tuli' i punti : non pochi ne restarono morti: quelli che furono presi colle armi alla mano, vennero di breve giustiziati : degli altri parte se ne presentarono volontariamente , e parie fuggendo raggiunsero Santuccio. Sorse quindi il proverbio, che ancor rimane fra noi : / Ripuliti allora finirono , quando se la pigliarono tra loro . Conobbe finalmente 1' imperterrito Santuccio esser venuto il tempo di mutar cielo . A line di raguuare i compagni ancora dispersi , foce diversa marce e fermate : ed in ultimo si avviò con essi indio Stalo Pontificio , dove da li a poco Uovo 1' imbarco per Venezia , Prima di andare a