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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   fratello o figlio , il quale a lui succedeva ne' domestici diritti ; il vango «li Consigliere cominciò a riguardarsi come ereditario, e privativo di alcune famiglie , ad esempio di quanto crasi praticato in Teramo : e che il Parlamento generale ormai più non si chiamava che una volta 1' anno , tranne qualche caso straordinario , come eia per Campii la visita dell' Uditor Generale degli Stati Famesiani .
   Finalmente Clemente XI. diede in successore a Cassiani GIUSEPPE Riganti, Vescovo ( fra i conosciuti ) LXI. nobile di Molflctta . Da Roma , agli 8. Aprile 1719. partecipò al Capitolo l'elezione di lui, e di aver ricevuto il rocchetto da Sua Beatitudine nell' ultimo Concistoro . » Spero ( dis-» se ) dimani ad otto avere la consecrazione , e poi mettermi in 01 dine pri-» ma per Naj oli , e poi per cotesta Residenza » ( Ar. Cap. n. ao. ). Nè fu avaro delle belle proteste e promesse , che sogliono accompagnare simili partecipazioni . Immantinenti il Capitolo decretò il solilo sussidio caritativo di trecento ducati , da ripartirsi fra tutt' i beneficiati della Diocesi ( n. ^9- )• Ma o egli non fu consacrato si presto come sperava , o dovè incontrare delle difficoltà nella spedizione del Regio Execjuatur; giacché soltanto ai a3. Agosto 1' Arcidiacono Filippo Urbani diè in comunicazione ai Canonici l'» procura speditagli da Riganti pel possesso ( n. 5o. ). Passarono altri tre mesi avanti eh'ei si recasse a Teramo; trovandosi nella risoluzione di;' 17. Novembre la destinazione di due Canonici ad incontrarlo , e 1' autorizzazione alle spese del trattamento , di cui restò incaricalo il Camerlengo . Prometle-vasi Riganti lunga vita , e perciò con tutto 1' agio invitò il Capitolo con ullizio de' 10. Aprile 1720. a deputare due o più Canonici, i «pioli Assistessero all' inventario delle, robe da lui portate . ed acquistate prima del possesso . L' inventario si fece , ed a tenore degli ordini della Nunziatura venne deposto nell'archivio Co , titola re . La morte però, che non avea soscrille le sue speranze e i suoi calcoli, se lo rapì ai 3. Novembre 1720 : lasciando al Capitolo il pensiero de' funerali , e di brigare per lo spoglio con D. Giam-battista Riganti di lui fratello ed crede . Nel parrocchiale registro «lo' morti sta notato che il cadavere rimase esposto nella sala dell' Episcòpio tre giorni, alternandovi le corporazioni del Clero secolare e regolare le Vigilie o sicno Notturni : e che nel trasporto alla Cattedrale i Signori del Tribunale e del Magistrato sostennero i lembi della coltre. Nel giorno 9. il Capitolo elesse Vicario il Canonico Sir Adriano Massei , Giudice delle seconde il Dot. Angelo Marozzi , Vicecoutc il Dot. Gaspare Bernardi, e nominò i loro Cancellieri ed Attuar) .
   Affinchè non rechi sorpresa la riunione della Farnesiana Città di Campii al Regio Demanio , che di qui ad anni non molti vedremo ; giovi il notare che dopo una seconda guerra Carlo VI. e Filippo V. furono nel I-T20. nuovamente di accordo che 1' Imperatore e Re acquistasse la Sicilia in cambio della Sardegna ceduta a Vittorio Amedeo di Savoja : e che la successione della Toscana e dei Ducati di Parma e di Piacenza l'osse assicurata alla discendenza ch'Ila Regina Cattolica Elisabetta Farnese : articoli confermati nel trattalo di Vienna de' 3o. Aprile 1725. , ed in quello «li Siviglia do'9. Novembre 1729.