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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320
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oitlini ilei Conic di Montemar , quantunque ne fosse dichiaralo Gcneralissi-ino il giovinetto Infante . Raccolto 1' esercito sul Sanesc , si mosse alla volta ^ Roma , passando il Tevere ai i5. Febl>rajo 17^4. Comparve conlcu;-porancanienlc sul mare Tirreno la poderosa flotta Spaguuola , che nel di 20. s impossessò delle isole d' Iscliia e di Procida . Mezzi di difesa nou avea il Viceré Conte Giulio Visconti: pure di lui si leggouo due disposizioni nel registro de' Bandi di Campii ( n. iG. ) - La prima che le Comuni versassero in Chieti un' anticipazione di sei mesi , ed allestissero i soldati del Battaglione - L'altra, di destinare un Vicario Generale per ciascuna provincia, con facoltà di ammettere all'indulto qualunque inquisito, il quale volesse all'oliarsi al servizio militare . Vicario di Apruzzo citra era Giambattista (V Avalos Marchese di Pescara e del Vasto , che in Chieti pubblicò tale indulto ai 9. Marzo . Meschini ripari contro Ja forte armala , che si avanzava . Alla fortuna del Reame e dell' augusto Infante concorse ben anche il disparere sorto fra i due Generali Carafa e Trami . Opinava il Carata che ritirandosi tuli' i prcsidj dalle Piazze , si organizzasse uu esercito per fare Ironie al unnico, e tentare la sorte delle armi. Sosteneva il Traun che si avessero a mantenere le Piazze, perchè venendo gli sperali soccorsi dalla Germania , si sarebbe facilmente ricuperato il rcslo . Prevalse ( scrive Muraioli ) quest' ultimo sentimento , c fu la rovina de'Cesarci , die uiuu rinforzo riceverono e penderono tutto . L' adozione di si iufelicc piano recò intanto grave angustia a sci Paesi della nostra Regione . Avendo il V iceré prescritto che Civitclla venisse approvigionata per quadro mesi , la Giunta delle provvidenze di guerra fissò il seguente riparto . Civitclla , Grano toin. 4o. Biscotti eanlaja 28. Carne salata cani. 10. Cacio cani. 10. Legno cani. 4»0. Acquavite barili 4- Teramo , Grano tom. 5o. Vino bolli 5. Olio slaja 10. Campii , Grano tom. 5o. Vino bolli 10. T'orano e Penne , Riso cani. 7. S. Omero , Accio botti 2. Giulia, Sale cani. G. Sebbene Gioachino MinicJiini , Luoguotencnlc della Regia cassa di Penne e Tronto , promesso avesse il pronto pagamento di tali generi , pure i nostri Amministratori seppero tirare iu luogo . Giuulo 1' Infante frattanto senza verun contrasto a Maddaloni ni q. Aprile , vi ricevè la sommissione della Capitale , ove nel dì 10. Maggio lece il solenne iugrcsso , fra lo incessanti acclamazioni di quella numerosissima popolazione . Nou aveano i nostri Paesi aspettato tal giorno a riconoscere la sovranità di Filippo V. , leggendosi nel Consiglio di Campii de' 5. Maggio ( n. 23. ) risoluto eli' essendo svaniti finalmente i timori e lo agitazioni , si festeggiasse il riacquisto del primiero Principe , ìdsìciuc coli' imminente solennità di S. Pancrazio , con islraordinaria pompa : e clic si mettessero guai-die alle colline , segno che Civitclla contcnca tuttavia guarnigione Austriaca . Indi a poco si vede il Preside do' Rossi notificar con bando il Dispaccio a lui indiritlo , ai i3. detto, dal Conte di Monie-callcgre , Segretario di Slato di. S. M. Cattolica iu qucslo Regno, in cui gli 6i partecipa x> clic 1' animo clementissimo di S. A. R. abbia risoluto che i »> Ministri , quali si ritrovano servendo nelle provincie del Regno , debbano » continuare ciascuno noli' esercizio, in cui presentemente si trova , ed atlen->ì dcre all'amministrazione della giustizia ( Ib. n. 1G. ) .