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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   di lla Chiosa , di cui scrisse il Cabnss:zio : locns itaque , quo sacra rccon-tlelmlur Eucaristia , soìcbat antiquitus ut pturinacni esse Arniarium ad laltis Sanctuarii : ina si argomenta altresì da una croce nudata del socrosolilo Corpo, sull'alto della quale sventola non però l'iniqua sentenza, da un Ostensorio di antiquata forma, e da un Agnus Dei: la prima scolpita in bassorilievo in fronte alla mensa , il secondò ncll' arcata , ed il terzo sotto 1' architrave dell'elegante Kdicola , non adattabile allatto alla celebrazione della Messa . 11 costume di ritenere il Sacramento fnori dell' Altare durava nella Diocesi di Milano lino ari tempi di S, Carlo , il quale nel quinto suo Sinodo prescrisse che tali Tabernacoli n si togliessero allatto o , rimosso ogni segno dell' Eucaristia, si convertissero in altri usi . Le parole Olea san-cta tirate a ,-.rumici Io sul fregio , che sormonta il tuttora ornato e foderato creden/iuo , indicano 1' uso posteriore , cui questo rimase addetto .
   La vanità del Rossi uutrisasi delle lodi , che il compimento di detta restaurazione aveagli attirate dai poco curanti dello storiche reliquie ; quando la mano di Dio , appunto iu quella vanità , venne a punirlo ed umiliarlo . A conoscere il come fa duopo premettere che a danno di Maria Teresa , figlia dell' Imperatore Carlo VI. c di lui crede ne' Regni di Ungheria e di Boemia ed iu tutti gli altri domili; dell' inclita Casa d' Austria , si mossero la Prussia, la Sassonia ( dopo breve tempo quietate ) la Baviera, la 1' rancia , c la Spagna : e die in difesa di lei si dichiararono 1' Inghilterra e la Sardegna . Il nostra fio, non potendo non entrar nelle mire dd suo augusto genitore , inviò nel ì^f5- delle troppe sotto gli ordini del Duca di Castropignano ad unirsi presso Pesaro cogli Spagnuoli , sbarcali ne' Presidj di Toscana e nel Genovcsato : ina clic ben presto rulliamo in esecuzione del (rallalo di neutralità soscritto in Napoli ai io. Agosto dello stesso anno. Inde] udito perciò 1' esercito Spannuolo , e vieppiù indebolito dopo la battaglia di Camposanto dogli 8. Fcbbrajo 174^- andò ritirandosi prima iu Rimini , indi a Pesaro. Anche Pesaro bisognò evacuare nella mattina do' 7. Marzo 17.fi. per avere il Duca di Modena, Generalissimo del Re Cattolico in Italia , ed il Conte di Gages saputo che il Generale Austriaco Principe di Lobkovvtlz rinforzato d' altri Reggimenti lasciava le posizioni di Forlì , Cesena 0 Rimini , per iscacciarneli . Proseguendo gli Spagnuoli la retrograda marcia per la via Flaminia , sempre molestati alla coda dai nemici , si ricoverai 0110 nel Regno , passando il Tronto ai 18. detto sopra u:i preparato ponto di barelle , ed andarono a riposarsi per quattro giorni in Giulia e nello vicinanze . Como il Duca ed il Gages stesero da Giulia gli alloggiamenti lino a Chicli ed a Penne , così Lobkowitz da Tolentino , Macerata e Rccannli gli stese lino a Fermo ed Ascoli . Tal ò ili succinto il racconto di Muratori . 11 Marcncci però , scrittore anche contemporaneo , ,>one il passaggio del Tronto ai it>. e 17. Marzo: divario di pochissima conseguenza. Ci ilice in oltre clic toccò alla Città di Ascoli inviar legname per la costruzione del ponte , sessantamila razioni di pane , molle niigliaj.i di paglia , e cento (reiilaciiiquc paja di buoi al campo Spagnuolo : e solfi ir 1' alloggio pollina sera di cinquecento Spagnuoli piovveniciiti da Moutallo , i quali entrarono nel Regno da quella volta ( 8. Sez. 2. n. 1817. ). Nel numero seguente passa a dirci che tutta 1' armata Austriaca , forte di vonti mila uomini , pervenne al Tronto un giorno dopo il passaggio degli Spaglinoli ; che di qua e di là dal liir.ue accaddero scaramucce di leggiero momento : 3/