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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320
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portarono soddisfacente risposta : e la delicatezza della circostanza obbligò i Canonici a chinare il capo . Non passarono tre mesi , ed ecco un secondo editto , firmalo dal Vescovo , in cui si prescrisse che ciascun Canonico predicasse per turno in ogni festa , insegnasse la dottrina cristiana , assistesse ai moribondi, e desse conto perchè a sì fatte obbligazioni non avesse adempiuto per lo passato . Mentre il Capitolo difendevasi dalla gravezza tli tali insoliti pesi , negò 1' assenso all' elezione di sei Esaminatori pro-Sinodali , proposti ai 13. Geunajo 1778. sul fondamento eli quattro ragioni , portale di poi'a conoscenza dvl Delegalo della Regale giurisdizione . Pirelli dal suo canto minacciò di arresto il Canonico Camerlengo , quando un Canonico non predicasse la Crociittn nella Settuagesima del 1778 : si rifiutò ad approvare i Vicarj Curati amovibili eletti dal Capitolo : ed ord'mò all'Economo della Chiesa di sospendere il Candeloro per gli abitanti delle campagne di Teramo e di Cartccchia , soggette al decimano del Capitolo . Crebbero i dissapori nella sera del Mercoledì santo dello stesso anno 1778. perchè andati i Canonici a prendere Monsignore , il quale avea fatto intendere di voler intervenire al matutino delle teuebre , trovarono chiusa la porta di comunicazione fra il Duomo c 1' Episcopio mediante 1' arco innalzato da Monsig. Rossi . Vi volle poco a comprendere essere la pretensione del Vescovo eh' eglino passassero per lo scoperto della piazza e del cortile . E perchè non seppero digerire quest' altra novità , chiamarono , prima di muoversi , Notajo e testimoni , facendo rogare un pubblico alto dell' accaduto . Saggia , ma insufficiente precauzione . Non essendo stalo lento il Pirelli a dipingere il fitto «oi colori d' insubordinazione e di contravvenzione al cerimoniale chiesastico ; vide il Capitolo notificarsi , da parte del Re , l'ordine a varj Canonici «li ritirarsi per un mese in casa religiosa . Nella risoluzione ile' :!>. Dicembre detto scorgasi 1' imbarazzo del Capitolo per sì umiliante sinistro . Ad ogni modo fu destinato un Canonico a recarsi in Napoli , ed altri due ad agire iu Teramo per la difesa . Fu tale la destrezza e l' attività di costoro chi- il ritiro restò schivato : ed incaricato il Cappellano Maggiore a metter line alle contese , costui distese più capi di concordia , sanzionali da S. M. con dispaccio de* g. Ottobre 1779. I più notabili furono che la cura delle anime si disimpegnasse j>er 1' avvenire da quattro Vicarj Curati , cioè da un Canonico e eia tre Preti , da jneseiilarsi e da stipendiarsi dal Capitolo , e da a[>-provarsi dal Vescovo: che pel Candeloro si osservasse il solilo, qual era liei Vescovato di Sambiase : e che in riguardo all' accompagnamento del Vescovo in Chiesa » nel giorno della festività di S. Berardo , e irei Giovedì san-» to si vada per la porta grande della Chiesa , come altresì quando si apio » li visita- pastorale : ed in tutti gli alili giorni per la porta piccola ». Soggiunse il Re che tali capi restassero fermi , e nou si rinnovassero le contese . Lo stesso iiieulcò con altro dispaccio de' 10. Giugno 1780. » La M. » S. vuole esattamente eseguiti tuli' i capi di controversia Ir:» esso Prelato » ed il detto Capitolo concordati , e dalla M. S. approvati . »
' Coeva alle brighe col. Capitolo,' altra più seria n'ebbe Pirelli con alcuni principali gentiluomini della Città. Fin dall'Agosto 1776. Monsig. Sambiase avea introdotto nel Monastero di S. Matteo tic Napoli tane , eli cognome Brortmoli . La Monacim le aveano ammesse al noviziato : ma in seguito di loro mal contente , più volte pregarono Pirelli a toglierle : segnatamente dopo che congregate iu capitolo ai 33. Dicembre 1777. le aveano a ma»-