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   terprelazionc ; altro non so no potrà conchiudere fuor clic nel i3ig. ciaf Vescovo si possedesse pars pacerie o piuttosto pagesie , di un inauso cioè abitato da rustici ascrittili:

   Ed eccoci pervenuti al 179O. al primo anno dell' ultimo e fatale lustro del secolo XVIIf. Prima di Birci a narrare i tristi avvenimenti di esso , ci limane a notare che nel 1791. chi particolare- famiglia fu cretto un teatro in Teramo , dedicato Genio Patriuc, et Ch'inni kilaritati , come hai I iscrizione . Fino a lai' epo.:a la Ci Ila nostra avea avuta la fortuna di andare esente da ciò che troppo impiich-utcmente da aleniti si appella Svuoiti ili jntbblica mortile - Ad allr' opera di soda utilità cominciò ad attendere nel medesimo anno il Sig. Gio. Filippo Delfico , in qualità di principale deputalo ; ad aprire cioè una nuova strada claH' alveo di Torci ilio lino alla sommità del Pennino, ui» poco più a ponente della vecchia scoscesa salita . E se la compianta di lui morte ed il sopravvenuto slato di guerra del nostro Regno noi» lo avessero impalilo, di più prezioso bene or godremmo i vantaggi . Imperciocché soppresso H Convento degli Agostiniani con dispaccio degli 8. Sei Sem bri: 17 93., onde addire quel fabbricato a locale delle provinciali prigioni il Re si compiacque ordinare clte il Parlamento generale di Teramo proponesse 1' uso, clte intendeva fine delle rendite di quello . Convocalo il Parlamento nel dì 23. detto, si lesse e si adottò V avviso della Società patriotica , di aversi cioè a proporre lo stabilimento di una Scuola pubblica di leggere , scrivere , e di principj di Àrtimetica , e dr tuta Casa di educazione della gioventù , mediante onesta pensione , da pagarsi dalle famiglie pe' giovani destinati alle arti liberali ed alle scienze. L'incidenza in cui siamo scorsi non ci dispensa dal notare che la Società patriotica rentier-vasi sempre più benemerita . Parecchie delle memorie Ielle nelle adunauze sono state rendute di pubblica ragione . Ed appunto irei ^93. fu stampai;* in Teramo un operetta di (>2. pagine, assai dottamente scritta , e letta nell' adunanza di Agosto di quell' anno cisti Presidente Sig. Gio. Filrp,>o Dei-lieo sulla Conservazione, e riproduzione de' boschi della Provincia tèi 7c— ramo - Ma la doppia cagione che fè abortire h» scuola e la casa di educazione , fè indi a non molto sciogliere una Società , il cui predicato cominciava a divenire odioso, a causa dell' abuso clic del nome patria di là dai monti faccvasi.
   Avanzavasi frattanto negli anni e nelle virtù il religiosissimo nostro Preside Obcirne , cui il Re conferito avea il titolo di Marchese di S. Patri-