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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Giugno il suo sovrano gradimento, ed indicare clic gli argeati si trasmettessero al Capo-Ruota del sacro Consiglio Gregorio Bisogno , il quale ne avrebbe introitato l'importo nel fondo delle offèrte volontarie . Con altro dispaccio , datato in Aquila ai 2.5. detto r il Maggiore Tommaso IVeldon originario d' Irlanda , ma casato 11» Civitella , fu nominalo Comandante interino de' Volontari delle provineie di Chieti e di Teramo, non ancora spediti al deposito di Solinòoa, da acquartierarsi in Teramo . Altro attestato di divozione al Monarca avea dato il nostro Decurioiuito nel medesimo anno 1796., perchè interpellata la Città a far conoscere le spese erogate in occasione del passaggio per Giulia del corpo di Cavalleria , alcun tempo prima inviato all'alta Italia ; con deliberazione de' i4- Aprile impose al Sindaco Sig. Giacinto Ciotti di rispondere che , trarrne carbone ed orzo , nuli'altro avea essa sommiuistralo> : e che di questi nori voleva rinfranco r malgrado la deduzione in Camera del comunale patrimonio.
   Frattanto che il Re onorava di sna presenza Soli nona ed Aquila, l'esercito Francese occupò la Legazione di Bologna, e minacciava d'invadere gli altri Sta li del sommo- Pontefice . Volo» quindi lat prudenza clic iu questa nostra frontiera si formasse un Accantonamento di truppe di linea j e vi fu formato di fatti dai Reggimenti Regina ,. Regal Napoli e Raglia, e da un parco di artiglieria . Arrivato qm-st' ultimo in Giulia , restò diviso fra Teramo , Civitella e Colonnella . A Teramo s' inviarono venti cannoni di grossa calibro, serviti da 72. Artiglieri, col corrispondente treno, polvere, palle ed attrezzi. Il primo trasporto vi pervenne ai 4- Luglio 179I). I tre Reggimenti vennero distribuiti in Torano , S. Omero, Norelo , Corropoli, Controguerra e Colonnella : e lr Ospedale restò fissato nel gii:soppresso Convento de' Carmelitani in Bollante . 11 Maresciallo Pigna felli-Cerchiara , incaricato del comando dell' Accantonamento, giunse in Teramo nel dì 8. e ne - parti nel 1 % per la Badia di Corropoli , luogo da hit trascelto per quarticr generalo , e che di poi gli piacque cambiare con Nercto . Ondo ben disporre gli acquartieramenti e provvedere ai diversi bisogni , il Re spiccò da Napoli il Cav. Cosmi, nostro concittadino , Intendente della Regale colonia di S. Leucio , il (piale rientrò in Teramo nel dì i5. dello stesso mese di Luglio . Aveva egli istruzione di agire non solo col consiglio del Maresciallo , ma col consiglio altresì del Preside Cav. Michele Pucce-Molton ( succeduto a Pa-vcri-Foutana ) del Sig. Pietro Erriqaez Comandante Generale delle Milizie provinciali del Regno , il quale avea fissata dimora ili Teramo , de' Sigg. Gio. R crani ino e Melchiorre Delfico , 0 degli Ulliziali di piana • maggiore del corpo de''Volonlarj .
   L' unione di tanto Milizie produsse , è vero , circolazione grande di denaro, cousumo di derrate, guadagni 110'mercanti, ite'locandieri, negli artieri , ne' venditori a minuto . Ma fu allora clic il popolaccio si assuefece alle abitudini e ad una certa disciplina militare : ciò che divenne fatale nel 1799- ed in qualche altro degli anni seguenti . Allora l'usanza delle conversazioni scrotiuc , delle feste di ballo , del tratto libero . Gli alloggi , con tulli i disturbi che no derivano , incomodavano le famiglie . E sebbene la Co. 'te j «gasse l uulualmcntc ogni sorta di fornitura agli Assentisti , pure e paglia e legno e letti andavano a carico di chi ne avea . Assai considerevole fu il consumo della paglia , perchè oltre i cavalli e muli del treno di ciascun Reggimeulo , non v' era Sottotenente nou v' era Alfiere , il quale sa-