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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   fìssero nella Fuga ? Le rcelulc Àpnmesì , eli' erano siale, incorporale iu quei Ire Reggimenti , non si fermarono Dn the non rientrarono «e' loro focolari : v ilei veterani chi si prelisse riguadagnare le rispettive pitie , e chi riprese il cammino «le1 Paesi , ov' erano stali da ultimo accantonati » Guai se Casa-bianca gli avesse inseguiti J Ma egli eia tenuto in soggezione dalla cavalleria postala alle sue spallo , e. dai due battaglioni, clic lo minacciavano alla destra. Accortasi P una e gli altri della defezione, del grosso dell' armata, dovè la prima aprirei nuovamente il passaggio in mezzo al nemico , il che valorosamente eseguì volle scialilo alla mano , e facendo 64* prigionieri : poterono ì secondi scendere senza opposizione sulla grande strada , ove si riunirono alla cavallona circa le ore duo della notte. Ritirandosi di conserva verso il Tronto nel massimo buon ordine , ebbero i soldati agio dì esaminare gli equi , raggi , in gran parte abbandonati , e dì toglierne il meglio. La perdita de' Najiolilani iu quella infelice sera fu precisamente di diciotto morii , compreso il Carolai quasi il doppio quella de'Francesi , coinè ino no sono assicurato dai contadini di Torre dì Palma , i quali nel dì seguente ebbero ordine di seppellire i cadaveri.
   Dirci the gli elfetti dì una rolla senza rolla , e s-nza perdila numerica di uomini , non avrebbero menalo a conseguenze decisive , so Micheroux si lòsse piantalo col corpo degli Ullìziali aluteno sulla destra sponda del Tronto , per quivi ritenere i fuggitivi , richiamare i dispersi, e riordinare i Reggimenti . Di quattordici cannoni di campagna , due erano slati salvali di qua dal fiume . lira facile ricuperare gli altri dodici , non che tulio il maleriale lascialo; giacche Casablanca , temendo che la ritroccssiouc de' nostri racchiudesse lo stratagemma di tirar lui , sfornito di cavalleria , alle larghe pianure .di S. Benedetto ed ivi invilupparlo; restò fermo a Torre dì Palma due intere giornate . Le Piazze di Civitella e dì Pescara offrivano riserve di artiglierie , di fin ili, di polvere-, e due eccellenti punii dì appoggio e di ritirata . La provincia abbondava di viveri , ed una flottiglia di barche , destinala dal momento della marcia a mantenere P abbondanza noli' armala , costeggiava inlalla sul mare . Sapevasì che un Reggimento di fresche truppe, cioè de'Cacciatori Bcaumont, diretto a rinforzare quest'ala destra dell' esercito , giungeva a Corropoli . Eppure di Micheroux non si potè aver notizia per.giorni parecchi , e fino a che si sentì di essersi fermalo in Pescara. L' unica disposizione , die di lui sì conosca , è 1' ordine dato ai Colonnelli di restituirei ai Luoghi ond' erano parlili , per ivi riorganizzare i Reggimenti . In virtù di tal ordine rientrò in Teramo il Cav. Mari Colonnello di ficgal Napoli , con tutti gli Ullìziali bensì , ma con iscarso numero di comuni : e con lodevole zelo si applicò a ricuperare gli elfetti del suo Reggimento , ed a richiamare i vecchi ed i uuovi soldati . Era troppo tardi . Un presentimento di vicini cambiamenti avea renduti i soldati , specialmente dell' ultima leva , restii a ripresentarsi sotto le bandiere .
   . Il più singolare della descritta spedizione si fu che dell' esito disgraziato di essa il Generale ne addossava la colpa alla mancanza di coraggio negli Uiliziali e no'soldati : gli Ullìziali all' imperizia del Generale ed alla codardìa de' soldati : i soldati al tradimento dell' uno e degli alili . Tutti avevauo torto . Negli eterni decreti di Dio era sprillo clic 1' Europa intera , più o meno, solfi ir dov^se un'esemplare punizione ddl' incredulità ormai portata in trionfo e de' vtzj, i quali non possono non cin gerne . Sciua ricorrere alla