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   Pagano , acquartierali in Campii , mosse «la Civitella di pieno giorno a' 9. Settembre . Si disse ( ed io lo credei ) cl>e volarono secreti avv isi al Bersagliere , che sapevasi postalo vicino la Chiesa di S. Pietro a Cripagano . Quando costui vide approssimarsi la combinata milizia , iinsc ritirarsi : ma appena questa s' impegnò a salire con poca cautela 1' eminenza , il Bersa-gliei-e voltò faccia , e divisi i suoi uomini in due ale, scese con rapidità per circondarla . Tale impensata manovra sconcertò i soldati , clic si diedero alle gambe . 11 Comandante de' Civici , piò corpulento di quel clic la vita militare comporta , saltando da un dirupo vi rimase morto . Il Comandante de' Gendarmi fu fatto prigioniere con altri quattro . Si temeva assai della vita di costoro , e bene un feroce contadino della comitiva altamente gridava che fossero fucilati . Ma 1' accorto Bersagliere avev' altro in mente . Trattò anzi cortesemente i prigioni , e loro svelò il disegno di sottomettersi al nuovo Governo , purcliò a lui si assicurassero la vila , la libertà, ed un adequato mezzo di sussistenza . L' Ufliziale allora scrisse all' Intendente ed al Generale Cavrois , con quella premura che l'attuale sua situazione ispiravagli, e tutto venne accordato . I prigionieri furono rilasciati : e nel giorno a4- Settembre Teramo vide presentarsi il Bersagliere , con buon numero de' suoi seguaci armati . Bene accolto dalle Autorità costituite , elleno lo diressero al Comandante della terza divisione militare , ossia degli Spruzzi , residente in Chicli , Partoneaax . Anche in Chieti ei fu accarezzato , e di là rimandato nella nostra provincia , perchè la purgasse da quella parte degli antichi compagni , i quali non avevano voluto seguire il suo esempio . Di fatti i figli di lui scorsero i luoghi sospetti , benissimo loro cogniti ; e nella mattina de' j5. Ottobre s'impadronirono del feroce contadino sopra cennato , carico di delitti dal 1799. in poi. In forza di sì fatta perlustrazione rimase nel primo Distretto appena qualche isolato latitante a tenere inquieti i villaggi occidentali di Campii e di Civitella , ed a prendere nei bisogni asilo nelle montagne . Egli poi il Bersagliere fu inviato nel secondo distretto , ove di concerto col Capitano della Teramana compagnia della Legione provinciale , rendè importanti servigj . A chiudere il discorso di quest' uomo non volgare , dirò die dogi' insorgenti amnistiati e di antichi soldati ritirati , organizzò una compagnia di Guide , di cui fu creato Capitano : e che insieme con essa partilo per Capua ai i3. Aprile 1807. ivi in Marzo 1808. finì i giorni di morte naturale, con esserglisi renduti i militari onori corrispondenti al grado.
   Anche i torbidi del secondo distretto rimasero acquietati con sommissioni ed indulti : al quale oggetto 1' Intendente si fermò in Penne piò giorni . Ma frattanto le carceri centrali di Teramo , allora situate a sinistra dello stradone che dal Trivio va a porta Regale , riboccavano di rei o di sospetti, non garantiti nè dalle une nè dagli altri . Bisognò dunque ai 3. Dicembre 1806. tradurne una porzione nel nuovo locale di S. Agostino , ove fu pure trasferito il rimanente nel dì 30 ; giorno in cui di quelle antiche fabbriche entrarono in possesso gli acquirenti Sigg. Savini , e Castelli . Avanti le riferite traslorazioni rarissimi erano stati gli esempii delle Commissioni Militari. Ma dal dì 3. Dicembre esse coi loro tremendi effetti divennero frequenti . Venivano composte dagli Ufiiziali de' distaccamenti Francesi , che trovavansi nei nostri Paesi , e dagli Ulfiziali della Legione provinciale , la quale andavasi completando nell' atto, in cui mutava la primiera denominazione in quella di Guardia Civica. Provinciale. N'era l'ordinario risultalo