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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
110 Giosia III. nel iG54- avea diretta la nomina a Monsig. Figini-Odui ; il i he fu per la prima volta , giacche i precedenti Duchi 1' avevano indrizzata
111 Capitolo pel motivo , avea detto Gio. Girolamo , che ( Fase. ) con-firmatio ad Rèverentias vestras pertinere dignoscitur, in data di Giulia ai 3. Fehbrajo 1
S. Angelo di Guzzano. Tre bolle capitolari ne ho incontrate : due cioè del i3aG. una pel Rettore , un altra per un Prebendato , entrambe a nomina delle nobili famiglie ( feudatarie ) de Montino , e de Casalereto : e la terza del i359- dietro presentata dei soli de Montino.
S. Angelo di Magnanella curata ( de Mallianello ). Che nel 1291. fosse a disposizione del nostro Capitolo , si vide nel Cap. XXXVI. E nel XXXVII. vi fu bisogno di citare una nomina per compromesso dei a5* Ottobre i3a5. corani venerabilibns ( Fase. 4- ) Christo Patribus , Capitalo et Canonicis Majoris Ecclesie Aprutine eie. et ad supplicandunt cosclem ad quos institutio Recloris ipsius Ecclesie dignoscitur pertinere , i/uod de benignitate Canonica predictum Capiluluin dignetur dicturn dopinoti Jn/iannem ( Rodalli de Sorlata ) sic canonice presentatimi i/isti-tciere , ut est moris . In effetti il Rodalli ebbe la bolla ai 4- Dicembre dello stesso anno . La moltitudine dei compatroni , fra i quali i de Melati-110 , avea pur fatto ricorrere ad un compromesso , diciasette anni prima ; esistendo ( Fase. 71. ) un istrumcnlo de' 20. Maggio i3o8. coli' aclum in pertineniiis Melatini , in facie sancii Angeli de Malganello di Manfredo di Raiucrio auctoritate Regia Notajo Castri Teczani, col quale tutti gl'interessati confermando il nuovo Rettore , trascelto da due fra loro , compro— missarj , supplicano il Capitolo Aprutino acciò solita benignitate et gratia didatti vepresentationem admittant, et dietimi Paschalem Johannis d& Malganello in Rectorein instituant , a lui dieno plenarim potestatem in spiritualibus et teinporalibiis niinistrandi, e perchè sia amosso un tal Giacomo di Alberto , il quale avea occupata quella Chiesa . 11 dritto del Capitolo rimaneva intatto nel dì 6. Giugno i554- allorché spedì bolla iu favore di Colangelo Catenacci di Teramo presentato dalla Città , per tre parti di patronato : dui S.ilamiti , e da Andrea di Pompeo Convivere , pio una voce : e da Febo Fei Mastaro , prò alia voce ( Fase. 3. ) . Tale rimaneva bea anco nel i5G5 ( Ar. Vesc. fase. 5. ) . Non saprei dir quando così esso come il patronato andassero a cessare . So che S. Angelo di Magnauclla ò di libera collazione Vescovile , dal iGo5. in qua .
S. Apollinare di Poggio- k alle parrocchiale, della cui collazione la perdita dee esser più fiutola , e dalla quale ciò 110:1 di meno il Capitolo continuò ad esigere la quartana fino all' ultimo : specie di contraddizione , che si è ventilata anche per gli altri beiielicj , la colLizione tic quali si è vendicala dai Vescovi . Montesatilo nel 1G0G. conferì liberamente S. Apollinare . come provvista devoluta ( Pr. ben. n. i3G. ) .
Rarbura di Joanella . Nel 1499- era già unita a S. Flaviano de / 'emt ; poiché Archidiaconus , Judex , et Capitidum Aprutinum le conferirono ambedue in queir anno , pieno jure ( Fase. 3. ) .
S. Bartolomeo de Joanella parrocchiale di Villa Popolo , cui appartiene la più antica bolla, che si rinvenga, d^'l 12G7: e cui concernono due bolle del 13.17. una per 1° istituzione del Rettore, a nomina di moltissimi compatroni , ed altra per 1' istallamelo di un Prebendato , a petizione di colui